Quali sono i 15 croati, non più in attività, con almeno 50 presenze in Serie A?
8 Ottobre 2020
La storia della Croazia è ormai da tempo intrecciata con quella dell’Italia. Ma oggi non parleremo di storia geopolitica, di Istria e di Dalmazia, parleremo bensì dei calciatori nati sull’altra sponda dell’Adriatico, i quali hanno collezionato il maggior numero di presenze nel nostro massimo campionato. Passeremo in rassegna molti volti celebri, altri più di nicchia che in un modo o nell’altro hanno contribuito a lasciare un’impronta nella nostra amata Serie A. In questo viaggio nel tempo vedremo come soprattutto le grandi squadre – e talvolta le piccole – siano rimaste stregate dai vari volti succedutisi nel corso degli anni, da Boban a Stanic, passando per Boksic e Tudor, eccoci pronti a scoprire i croati più presenti in A.
15. Stjepan TOMAS: 50 presenze
Iniziamo la nostra rassegna partendo da Stjepan Tomas. Il difensore sbarca in Italia nell’anno domini 2000 per vestire la maglia biancorossa del Vicenza, neopromosso in A e guidato da Edy Reja. Il Campionato finì con la disgraziata retrocessione dei Berici ma Tomas collezionò ventiquattro partite e dopo un altro anno in cadetteria con i biancorossi, tornò in A, stavolta con la maglia del Como. La sorte fu purtroppo la stessa, altra retrocessione, ma altre ventisei partite in bisaccia, ed alcune prestazioni che funsero da biglietto da visita per una carriera decisamente più soddisfacente in Turchia.
14. Goran VLAOVIC: 50 presenze
Chi dimentica è dannatamente complice! Impossibile per noi dimenticarci di Goran Vlaovic, per due volte consecutive Capocannoniere del campionato croato e arrivato in Italia nell’estate del 1994 al Padova. La punta croata è uno degli uomini migliori dei veneti e contribuisce alla salvezza del club con cinque reti nel torneo che portano solo vittorie. L’anno successivo è assai deludente dal punto di vista collettivo in quanto il Padova retrocede ma assai soddisfacente per Vlaovic che mette a segno la bellezza di tredici reti in ventitré partite.
13. Robert JARNI: 62 presenze
Eccoci giunti ad uno dei terzini croati più interessanti degli anni ’90, tale Robert Jarni. Il laterale mancino arriva nel Bel Paese nell’estate del 1991 per vestire la maglia del Bari con cui colleziona ventiquattro presenze ed una sfortunata retrocessione. Nel 1993 passa al Torino dove disputa un’ottima annata, la quale gli vale la chiamata della Juventus di Marcello Lippi nel 1994. Sulla sponda bianconera della Mole, Jarni mette a segno anche il suo primo e unico gol in A, inoltre al termine della stagione conquista lo Scudetto e la Coppa Italia.
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