Privacy Policy Addio Quelli che…il calcio, rivoluzione televisiva e sportiva. Ecco tutti i mitici personaggi

Addio Quelli che…il calcio, rivoluzione televisiva e sportiva. Ecco tutti i mitici personaggi

6 Dicembre 2021

Una vera rivoluzione, che ha cambiato la televisione e il racconto sportivo sul piccolo schermo, unendo agli schemi della radio (con le voci di Tutto il calcio minuto per minuto) uno spettacolo televisivo per tutti, appassionati e no. Sono stati questi gli ingredienti che hanno portato all’ideazione di Quelli che…il calcio, sublime format arrivato nel 1993 su Rai 3, nato dall’intuizione di Marino Bartoletti e dell’allora capostruttura Rai Bruno Voglino, decisi a scendere in campo la domenica pomeriggio, anche contro veri e propri colossi come Domenica In e Buona Domenica. Fabio Fazio alla conduzione, una serie di personaggi indimenticabili, una vera e propria epopea, una rivoluzione copernicana del concetto stesso di televisione, perlomeno negli anni di conduzione del presentatore ligure, oggi fuoriclasse anche grazie a quanto accaduto a partire dal 1993. E proprio per salutare l’addio di questo storico programma, giunto al termine dopo 28 edizioni, vi proponiamo qui una accurata selezione di quei personaggi che ci hanno fatto compagnia per tantissime domeniche pomeriggio. Quelle belle, quando lo “spezzatino” era solo il secondo del pranzo domenicale e non un becero format per il calcio, ad uso e consumo di pochi e non certo dei tifosi. Eccoli qua, protagonisti, inviati, regista, tutti quelli che secondo noi meritano di essere menzionati appartenenti agli anni della conduzione di Fabio Fazio, i migliori del programma, che danno dal 1993 al 2001. Tutti insieme, sulle nostre pagine, quelli che hanno fatto la storia della nostra TV e del racconto sportivo, che ha unito negli stadi i tifosi delle squadre che si affrontavano in quella giornata e che, più in generale, ha ironizzato sul calcio. Bestemmia vera, fino al 1993.

Paolo BELDI’

fonte ADN KRONOS

Tifoso viola per eccellenza, autentico fuoriclasse della regia, ha portato nelle case di tutta Italia un programma leggero e pieno di cultura, sportivo ma perfetto per la domenica pomeriggio. Ulteriore merito il suo non aver mai mascherato il suo tifo. La voce di Narciso Parigi e dell’Inno Viola ad ogni gol della Fiorentina era uno stilema della trasmissione, tutto firmato dal compianto Paolo Beldì, a cui va il nostro saluto pieno d’affetto.

Fabio FAZIO

Fonte: ANSA

La trasmissione è il vero trampolino di lancio per il conduttore ligure, che diventa volto familiare per tutti gli appassionati di calcio del nostro Paese. Da spalla e imitatore a presentatore di prima grandezza, senza mai aver perso sorriso ed umiltà: la conduzione del programma da parte di Fabio è un vero manuale di televisione, a livello di gestione dei tempi e di spazi. Perfetto anche nei panni di tifoso della Sampdoria.

Marino BARTOLETTI

Firma di primo ordine del giornalismo sportivo italiano, Bartoletti è il padre putativo della trasmissione, nella quale ha messo nome e volto, calandosi perfettamente nell’atmosfera giocosa che ha caratterizzato il programma. Esperto di sport così come di musica, Marino ha il gran merito di aver cambiato del tutto l’approccio alla cronaca sportiva in televisione: va detto che ogni cosa che ha tentato di imitare il format di Quelli che il calcio ha sempre miseramente fallito.

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