Christian Vieri e la legge del 24

Darko KOVACEVIC (Real Sociedad) – 17 reti

A dieci anni di distanza dall’ultima volta, il Real Sociedad sale nuovamente sul podio della classifica finale della Liga, e più precisamente al terzo posto. L’attaccante serbo risulterà indubbiamente il principale artefice della grande stagione biancoblu. Annata che certifica la sua definitiva maturità, nelle prime sette gare segna cinque reti, senza dimenticare la determinante doppietta da urlo nella prestigiosa vittoria per 4-2 sul Real Madrid. La maglia della società basca sarà il suo trampolino di lancio per l’approdo in Serie A alla Juventus, e dove tornerà, con ottimi risultati, dopo la parentesi sfortunata alla Lazio. Darko Kovacevic e Real Sociedad, storia di un amore puro certificato da 107 gol in 283 presenze.  

LUIS ENRIQUE Martinez Garcia (Barcellona) – 18 reti

Il grande errore del Real Madrid. Dopo cinque stagioni di onorato servizio, i Blancos decidono di non rinnovargli il contratto e lui si accorda con il Barcellona. Dimostrerà di essere un centrocampista polivalente che spazia da una parte all’altra del campo, con uno spiccato feeling realizzativo. Parte con quarantasei reti nelle prime tre stagioni, con l’annata 1997-98 che si dimostrerà la migliore della sua carriera con diciotto centri, senza scordarsi della ciliegina sulla torta rappresentata dal gol inflitto ai suoi ex compagni delle Merengues nella gara vinta 3-2 dai catalani al Santiago Bernabeu il 1° novembre 1997.

RIVALDO Vitor Borba Ferreira (Barcellona) – 19 reti

Poche chiacchere e tanti fatti. Il trequartista brasiliano a suon di gol premia la scelta dei dirigenti blaugrana che in estate lo avevano prelevato dal Deportivo La Coruña. Nel primo anno catalano segnerà la bellezza di diciannove reti, vincendo campionato, Coppa del Re e Supercoppa Europea. L’anno successivo bisserà la vittoria nella Liga facendo ancora meglio, con 24 sigilli nel torneo. Passerà cinque stagioni nel massimo campionato spagnolo con la casacca del Barça, dove collezionerà 157 presenze e 86 gol. Per uno strano scherzo del destino, il Pallone d’Oro 1999 vincerà la Champions solo con il Milan, nella stagione più complicata della sua carriera.

Christian VIERI (Atletico Madrid) – 24 reti

Bobo vive un solo anno in Spagna ma, nonostante il settimo posto finale, è ricco di soddisfazioni. Sarà lo stesso Vieri ad etichettare la scelta colchonera come una delle migliori della propria carriera: trentuno presenze e ventinove gol fra campionato e Coppa UEFA, con l’immagine indelebile di quel gol pazzesco direttamente dalla linea di fondo contro il PAOK Salonicco proprio in Europa.