Privacy Policy Con l’aquila sul petto: la top 30 dei migliori calciatori della Lazio - Pagina 2 di 4

Con l’aquila sul petto: la top 30 dei migliori calciatori della Lazio

9 Gennaio 2022

27. Senad LULIC

Senad è storia recente, ufficialmente non si è nemmeno ritirato, ma per lui uno strappo va fatto. Autore di uno dei gol più importanti nella storia della Lazio, quello che il 26 maggio 2013 ha consegnato ai biancocelesti la loro sesta Coppa Italia trionfando nel derby con la Roma per 1-0 ed aggiornando il suo status di uomo delle finali quando ha firmato attorno allo stesso minuto il parziale 2-1 nella finale di Supercoppa italiana 2020 contro la Juventus.

26. Simone INZAGHI

Laziale fino al midollo da oltre vent’anni le strade della Lazio e di Simone Inzaghi sono state unite dall’estate ’99 fino a quest’ultima. Simoncino è stato sia da calciatore che da allenatore un punto di riferimento per molti anni, capace di riportare anche la Lazio in Champions League, lui che nella stessa competizione è stato in grado di siglare una quaterna nel 5-1 contro il Marsiglia della gloriosa stagione 1999-00.

25. Felice PULICI

Pulici alla Lazio è stata una delle tante scommesse vinte da Tommaso Maestrelli, d’altronde chi altri avrebbe pronosticato che il portiere più battuto della Serie B nella stagione 1971-72 sarebbe poi stato il miglior portiere della Serie A nelle stagioni 1972-73 e 1973-74. Da portiere del primo storico Scudetto fino alla parentesi dirigenziale, Pulici ha sposato per una vita intera i colori laziali senza mai separarsene.

24. Paul GASCOIGNE

Il motivo di un piazzamento così basso è dovuto purtroppo all’incostanza, soprattutto fisica nel rendimento, per il resto Paul Gascoigne non si discute. Testa matta sempre dedito allo scherzo e giocatore fenomenale capace di saltare mezzo Pescara e segnare un gol meraviglioso, uno che marca la sua prima rete in biancoceleste al 92’ nel derby, semplicemente Gazza.

23. Alen BOKSIC

Lo chiamavano l’Alieno sia per il suono onomatopeico del nome, sia per la sua straordinaria abilità tecnica, d’altronde lo hanno detto tutti i suoi compagni, se Alen era in condizione, non ce n’era per nessuno. Pupillo di Sergio Cragnotti, ha realizzato alcune tra le reti più belle dell’ultracentenaria storia laziale, come quella alla Samp nel 1998 che ha ricevuto l’ovazione di compagni e avversari tutti.

22. Dejan STANKOVIC

Sei anni alla Lazio e tante tante soddisfazioni per Deki, uno che in biancoceleste ci è cresciuto. Prelevato nell’estate del ’98 dalla Stella Rossa, ha saputo affermarsi fin da subito nonostante la tenera età come un calciatore dal rendimento costante e sopra la media, prova ne sono i suoi successi in biancoceleste e non solo.

21. Tommaso ROCCHI

Tommaso Rocchi è stato il primo bomber dell’era Lotito, un attaccante estremamente sottovalutato, eppure tra i più prolifici in Serie A, dove andava regolarmente in doppia cifra. Nel 2007 diventa capitano della Lazio e nella stagione 2011-12 raggiunge quota 100 gol con la maglia della Lazio, ad oggi solo Immobile, Piola, Signori, Chinaglia e Giordano hanno fatto meglio.

20. Giuseppe FAVALLI

Con 401 presenze in maglia biancoceleste, Beppe Favalli è stato fino alla scorsa stagione il recordman di gettoni presenza con la Lazio, superato poi da Stefan Radu. Titolare della corsia sinistra per oltre un decennio, Favalli ha raccolto i gradi di capitano nel 2002 dopo l’addio di Nesta ed ha alzato al cielo la Coppa Italia del 2004 vinta contro la Juventus nella doppia finale d’annata.

19. Jaap STAM

Tre stagioni sono bastate a Jaap Stam per entrare in scivolata (è proprio il caso di dirlo) in questa classifica. Insuperabile nel gioco aereo e spaventosamente veloce per la sua stazza, ha formato assieme ad Alessandro Nesta, prima alla Lazio e poi al Milan una delle coppie di difensori centrali più forti al mondo.