Privacy Policy Con l’aquila sul petto: la top 30 dei migliori calciatori della Lazio - Pagina 4 di 4

Con l’aquila sul petto: la top 30 dei migliori calciatori della Lazio

9 Gennaio 2022

9. Luca MARCHEGIANI

Ebbene sì, per noi è lui il miglior portiere nella storia laziale. Luca Marchegiani è stato per circa un decennio, la saracinesca della Lazio, un estremo difensore di assoluta affidabilità tra i pali, sicuro nelle uscite e molto bravo a sventare calci di rigore. I tifosi laziali cominciano a capirlo quando nel derby del 6 marzo 1994, neutralizza dagli undici metri il tiro di Giuseppe Giannini.

8. Juan Sebastian VERON

Con ogni probabilità uno dei migliori talenti nella storia della Lazio. Nella Lazio di Cragnotti, Juan Sebastian Veron era il “tuttocampista”, capace di impostare dal basso e di rifinire negli ultimi trenta metri. Veron era quel calciatore capace di lanciare a rete un compagno con un lancio di cinquanta metri incredibilmente preciso, e poi va beh, quella punizione al derby…

7. Roberto MANCINI

Il Mancio nella top 10 ci deve stare, senza se e senza ma. Il motivo di questo piazzamento così alto, risiede oltre che nella sua sconfinata classe, anche nel cambio di mentalità che ha saputo impartire a tutto l’ambiente, una mentalità super-competitiva e vincente che ha caratterizzato i successi della Lazio durante i suoi anni di permanenza in biancoceleste.

6. Pavel NEDVED

Eccoci al primo dei centrocampisti, recentemente scalzato da Sergej Milinkovic-Savic come centrocampista più prolifico della storia laziale, Pavel Nedved. Rendimento sempre straordinario ed autore di reti di pregevole fattura, una tra tutte, quella di Birmingham che nel maggio 1999 consegnò alla Lazio la Coppa delle Coppe nella finalissima con il Maiorca.

5. Silvio PIOLA

Silvio Piola non è soltanto la storia della Lazio ma anche in parte quella del Campionato Italiano, miglior marcatore all-time della Serie A con 274 reti all’attivo e recentemente superato da Ciro Immobile come miglior marcatore della Lazio. Il suo piazzamento in top 5 è d’obbligo, in quanto trascinatore di una giovanissima Lazio che al sud era comunque una potenza.

4. Bruno GIORDANO

La storia di Bruno Giordano non è quella della Lazio scudettata di Maestrelli e non è quella della Super Lazio di Cragnotti, è altresì quella di un uomo capace di trascinare una Lazio estremamente operaia a rimanere a galla nonostante tutto. Dotato di una tecnica sopraffina, Bruno da Trastevere è ancora oggi uno dei calciatori più amati dai supporters laziali.

3. Alessandro NESTA

Eccoci al podio e secondo noi, Nesta se lo merita tutto. Il capitano più vincente della storia laziale. Per Sandro infatti dal 1998 al 2001, quella di alzare trofei diventa una piacevole consuetudine, tifosissimo e simbolo di una Lazio al picco del suo splendore e dalla quale è stato costretto per esigenze di bilancio a separarsene forse troppo presto, i tifosi però non lo hanno mai dimenticato e lui non ha mai dimenticato da dove è venuto.

2. Giorgio CHINAGLIA

Piazza d’onore per Long John, il grido di battaglia, colui che con il suo carisma si è preso la leadership di un popolo e lo ha portato a ribaltare le gerarchie della Serie A. Figlio prediletto di Tommaso Maestrelli che ha saputo tollerarne e calmierarne tutte le innumerevoli esuberanze. Ma come fai a calmarlo uno che segna al derby e va ad esultare sotto la curva romanista.

1. Giuseppe SIGNORI

Per noi è lui il numero uno, non ce ne vogliano gli altri, ma quel che ha fatto Beppe gol con la maglia della Lazio è stato impareggiabile. “E segna sempre lui…” era il coro della curva per lui ed effettivamente 127 reti in cinque anni circa sono qualcosa di straordinario così come i suoi tre titoli di capocannoniere in quattro anni. Congratulazioni Beppe!

di Danilo Mariotti