Privacy Policy Giovanni Piacentini e i suoi fratelli: i venti marcatori più inattesi nella storia del derby di Roma

Giovanni Piacentini e i suoi fratelli: i venti marcatori più inattesi nella storia del derby di Roma

9 Aprile 2022

Il derby, la stracittadina, è un insieme di tanti significati. Non ultimo quello dei marcatori inattesi: non necessariamente calciatori scarsi; però magari poco avvezzi alla rete, o che – addirittura – hanno segnato la loro unica rete in A contro la dirimpettaia cittadina. In occasione del compleanno di Guerino Gottardi – che nel 1998 decise un Roma-Lazio di Coppa Italia con un gol al 94’ – passiamo in rassegna alcuni goleador inaspettati, che hanno determinato – negli ultimi cinquantacinque anni – i derby della Capitale.

Fabio ENZO – 23 ottobre 1966: Lazio-Roma 0-1

In principio fu Fabio Enzo, attaccante alto quasi 190 cm, che nel 1966 aveva vent’anni. Il 23 ottobre di quell’anno si gioca Lazio-Roma e Oronzo Pugliese si affida al ragazzo veneto, scomparso purtroppo all’inizio di questo 2021. Fabio lo ripaga con il gol vittoria al 16’; sua prima marcatura in A.

Fausto LANDINI – 26 ottobre 1969: Roma-Lazio 2-1

I Tre Gioielli della Roma. Da sinistra: Fausto Landini, Fabio Capello e Luciano Spinosi

Sempre un giovane attaccante romanista – involontaria pietra dello scandalo nel 1970, per la cessione alla Juventus con Capello e Spinosi – segnò il gol vincente nella stracittadina del 26 ottobre 1969. Fausto Landini, classe 1951, realizza il 2-0 (finirà 2-1) dando l’idea di una stella, diciottenne, pronta a splendere nel firmamento calcistico. Farà però poi solo cinque partite con la Juventus, prima di una carriera in discesa che si concluderà con la Sangiovannese.

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