I 10 marcatori più “esperti” a realizzare una rete in una finale di Coppa Campioni

3) Filippo INZAGHI – MILAN-LIVERPOOL 2-1 (2006-07) – 33 anni e 9 mesi

Sul podio per due terzi italiano Superpippo ottiene la medaglia di bronzo grazie alla doppietta contro il Liverpool nella magica notte di Atene che vendica il trauma di Istanbul di due anni prima. Il replay della finale del 2005 è decisamente meno rocambolesco e la partita scorre senza particolari sussulti finché Inzaghi, volontariamente non si sa, devia in rete una punizione di Pirlo. Il bomber eterno chiuderà poi la pratica inglese trasformando in oro un assist al bacio di Kakà e infilando Reina. Dopo Provvidenza Massaro e Cristiano Ronaldo, un’altra doppietta in finale, stavolta messa a segno dal migliore marcatore italiano in Champions League con cinquanta goal totali. Immortale.

2) Didier DROGBA – BAYERN MONACO-CHELSEA 1-1 (4-5 d.c.r.) (2011-12) – 34 anni e 2 mesi

Alla bellezza di trentaquattro anni Drogba è stato capace di sollevare il Chelsea del nostro Di Matteo sul tetto d’Europa, rimettendo in piedi una partita praticamente già persa con un colpo di testa d’impressionante potenza che buca le mani di Neuer a due minuti dal termine. Nella serie di rigori finale è l’ultimo rigorista designato e non fallisce, spiazzando il gigante teutonico e consegnando al Chelsea la prima Champions League della sua storia e il titolo di prima squadra londinese a riuscire a vincere laddove l’Arsenal di Campbell aveva fallito sei anni prima.

1) Paolo MALDINI – MILAN-LIVERPOOL 3-3 (5-6 d.c.r.) (2004-05) – 36 anni e 333 giorni

Con orgoglio possiamo dichiarare che il giocatore più anziano ad aver segnato in una finale del principale torneo europeo dal 1980 a oggi non soltanto è un italiano, ma è anche uno dei difensori migliori della storia del nostro paese. La partita in questione è sempre la maledetta Istanbul 2005, in cui capitan Maldini, dopo neanche un minuto, gira in rete una punizione telecomandata di Andrea Pirlo. La storica bandiera milanista aggiunge dunque all’illustre bacheca anche questo piccolo record, che magari sarà insignificante rispetto agli infiniti trofei, ma è pur sempre gratificante. Insomma, sbloccatela voi una finale di Champions ad un mese dai trentasette anni.

di Luca Macrì