Privacy Policy I 30 giocatori più forti che sono passati da Parma negli anni '90 (considerando tutta la loro carriera) - Pagina 2 di 6

I 30 giocatori più forti che sono passati da Parma negli anni ’90 (considerando tutta la loro carriera)

16 Dicembre 2021

25. Alain BOGHOSSIAN

Quando il Napoli lo pesca dall’Olympique Marsiglia nel 1994, le stelle non si allineano perfettamente: subisce un infortunio al ginocchio e la sua avventura inizia in salita. E invece, il franco-armeno si riprende e prende in mano il centrocampo azzurro, rivelandosi tra i migliori nel suo ruolo. Dopo un anno a Genova con la casacca della Sampdoria nel 1997-98, il Parma lo veste di gialloblù per dar corsa e sostanza alla propria linea mediana. Il campione del Mondo rimane per quattro anni sulla via Emilia aggiudicandosi una Coppa UEFA, una Supercoppa Italiana e due Coppe Italia.

24. Luigi APOLLONI

Dodici stagioni con indosso la maglia del Parma, 385 presenze coronate da otto gol e sette trofei, di cui ben quattro di respiro internazionale. Una storia importante, quella tra il Parma ed Apolloni, nata nel 1987 dopo le esperienze con Lodigiani, Pistoiese e Reggiana. Con i gialloblù raggiunge anche la maglia dell’Italia, convocato da Sacchi per il mondiale americano del 1994, dove insieme ai suoi compagni sfiora la medaglia d’oro nella storica finale contro il Brasile.

23. Antonio BENARRIVO

Inizia con il Brindisi, la sua città natale, a calcare i campi polverosi della Serie C1. Si distingue per la grande spinta e il passo da trascinatore con cui si conferma come uno dei migliori terzini in circolazione. Con il Padova conosce la Serie B e nel 1991 il Parma decide di portarlo al Tardini. Il matrimonio con i gialloblù è tra i più longevi, dura per tredici anni diventando un tassello fondamentale della formazione emiliana. Con 362 presenze e sei gol resta per sempre nella storia del club.

22. Stefano FIORE

Credits: Matthew Ashton – Empics – Getty Images

Cresce nel settore giovanile del Cosenza e si fa notare dal Parma che lo preleva per inserirlo gradualmente in rosa. Il giovane talento di Fiore ha modo di crescere insieme a tanti campioni e si ritaglia una piccola finestra di spazio dove segna anche il suo primo gol in A. Dopo le esperienze a Padova e Chievo Verona, torna a vestire il gialloblù dal 1997 al 1999, stavolta ricoprendo il ruolo di titolare, prima di mettersi in luce con Udinese e Lazio. A fine carriera indosserà di nuovo i colori del Cosenza.

21. Tomas BROLIN

Nel 1990 dalla Svezia arriva il ciuffo biondo e ribelle di questo attaccante dal talento indiscutibile. In patria è considerato una giovane promessa e nei cinque anni con il Parma si distingue per la sua grande dinamicità e la duttilità con cui si conquista un posto da titolare. In Emilia passerà il suo momento più alto della carriera: Coppa Italia, Coppa delle Coppe e due Coppe UEFA, senza però riuscire a ripetersi in altri contesti come Leeds United, Zurigo e Crystal Palace.