I 45 under-20 più prolifici dei quattro maggiori campionati dal 1990 ad oggi

39. Lukas PODOLSKI – 10 gol

Appena diciottenne esce dalle giovanili del Colonia per debuttare in Bundesliga. Mettendo subito in mostra le sue capacità realizzative, toccando subito la doppia cifra. Diventa presto anche un punto fermo della nazionale tedesca – con cui nel 2014 vince i Mondiali – e passa al Bayern Monaco dove però è chiuso dalla forte concorrenza in attacco. Ritorna al Colonia nel 2009 ritrovando il feeling con il gol. In carriera veste anche le maglie di Arsenal, Inter, Galatasaray, Vissel Kobe e Antalyaspor.

38. Max ARNOLD – 10 gol

Centrocampista centrale ma anche trequartista. È duttile e bravo sia negli inserimenti che nel tiro dalla distanza. Qualità che gli permettono di passare dal vivaio del Dinamo Dresda a quello del Wolfsburg, con cui successivamente debutta in Bundesliga. Con la maglia dei Lupi ha vinto una Coppa e una Supercoppa di Germania, in un periodo dove è riuscito a trovare la porta con maggiore frequenza. Mentre in Nazionale ha giocato soltanto per un match amichevole nel 2014.

37. Antonio CASSANO – 11 gol

Fantantonio da Bari. Genio e sregolatezza, così in campo come nella vita; capace di presentarsi alla Serie A, forse, con il gol più bello di tutta la sua carriera. Stop di tacco in corsa, slalom tra Blanc e Panucci, e destro ad incrociare che mette a sedere Ferron. E poi quante magie alla Roma con Totti al suo fianco. La parentesi al Real Madrid non rende onore al suo talento, che invece siamo tornati ad apprezzare alla Sampdoria e al Parma, a sprazzi, invece, con le maglie di Milan e Inter.

36. Obafemi MARTINS – 11 gol

Oba Oba porta le sue capriole in Italia nelle giovanili della Reggiana, dove si fa notare dall’Inter che lo chiama al suo vivaio. Non eccelleva nella tecnica, ma faceva della velocità il suo punto di forza. Tanto da venire ricordato come il Vento dell’Africa. In nerazzurro conquista un posto da titolare vincendo un campionato e due Coppe Italia. Poi il Newcastle United prima della parabola discendente che passa da Rubin Kazan, Levante e Birmingham City, fino al biennio positivo con il Seattle Sounders. Chiude allo Shanghai Shenua.

35. Victor OBINNA – 11 gol

Vive le sue stagioni migliori con la maglia del Chievo Verona, dove arriva nel 2005 dall’Enyimba. È un’operazione di mercato che vede coinvolta anche l’Inter, club dove poi si trasferirà alla fine del triennio in gialloblù. Con i nerazzurri passa una stagione da comprimario, gioca poco e segna soltanto una volta, vincendo comunque uno scudetto. Prosegue la carriera in viaggio per l’Europa, toccando Malaga, West Ham United, Lokomotiv Mosca, di nuovo Chievo Verona, Duisburg e Darmstadt. Oggi è svincolato.