I trenta giocatori che hanno “movimentato” più miliardi negli anni ’90
25 Agosto 2021
25. Fabrizio RAVANELLI – 33.2 miliardi
Il giovane Fabrizio Ravanelli si fa conoscere in quel di Reggio Emilia con la maglia della Reggiana. Nell’estate del 1992 lo acquista la Juventus, squadra per cui ha sempre tifato. In bianconero, Ravanelli esplode definitivamente: segnerà 68 gol in 160 presenze, vincendo uno scudetto, una Champions League, una Coppa Italia, una Coppa UEFA e una Supercoppa Italiana. Nel 1996 lo acquista il Middlesbrough per 19.9 miliardi. In Inghilterra rimane un anno solo: nel 1997 lo acquista l’Olympique Marsiglia per 14.3 miliardi. In Francia giocherà per un anno e mezzo, diventando l’idolo dei tifosi che tuttora lo ricordano con immenso piacere.
24. Alen BOKSIC – 35 miliardi
Il bomber croato finisce nei radar del ricchissimo Olympique Marsiglia di Bernard Tapie che lo acquista nell’estate del 1991 dall’Hajduk Spalato per 2.9 miliardi. Con i francesi vincerà una Ligue 1 e la Champions League nel 1993. Nel novembre dello stesso anno, Cragnotti lo porta nella sua Lazio, pagando un assegno da 21.2 miliardi di lire: in biancoceleste disputerà due ottime stagioni, che gli valgono la chiamata della Juventus, che lo acquista nel 1996. Un anno dopo, Boksic farà ritorno alla Lazio, dove arricchirà il suo palmares con un altro Scudetto e due Coppa Italia.
23. Paul GASCOIGNE – 35.6 miliardi
Che personaggio Gazza. Cresce nel Newcastle United, club in cui esordisce in First Division. Disputa in maniera egregia i mondiali di Italia ’90, e due anni dopo Sergio Cragnotti lo porta alla Lazio, pagandolo quasi quindici miliardi. Gascoigne diventa l’idolo dei tifosi biancocelesti, per il suo modo di giocare e per il suo singolare carattere. A Roma resterà fino al 1995, quando verrà acquistato dai Rangers di Glasgow per 11.6 miliardi. In Scozia, Gazza vincerà due campionati e una Coppa di Scozia. Nel 1998 torna in Inghilterra: sarà il Middlesbrough a prelevarlo per quasi dieci miliardi.
22. Angelo PERUZZI – 36.7 miliardi
Uno dei più forti portieri italiani degli anni Novanta. Peruzzi cresce nel settore giovanile della Roma, ma il rapporto col club giallorosso si conclude nel 1991: sarà la Juventus la sua nuova squadra. Difenderà la porta della Vecchia Signora per sei stagioni, nelle quali vincerà una Champions League, tre scudetti, una Coppa Italia, una Coppa UEFA, quattro Supercoppe italiane e un mondiale per club. Nel 1999, Marcello Lippi lo porta all’Inter, convincendo Moratti a comprarlo per 36.7 miliardi di lire.
21. Christian PANUCCI – 37.4 miliardi
Panucci cresce nel Genoa. Col Grifone fa il suo esordio in Serie A il 24 maggio 1992, al San Paolo di Napoli. Il Milan di Fabio Capello, con cui instaurerà un rapporto speciale, lo acquista un anno dopo, per 11.5 miliardi. In rossonero, Panucci giocherà due stagioni, nelle quali vincerà una Champions, due scudetti, due Supercoppe UEFA e due Supercoppe italiane. Nel 1996 lo acquista il Real Madrid, che lo pagherà otto miliardi. Con le Merengues ottiene un’altra Champions League, vinta contro la Juventus nel 1998. Un anno dopo farà ritorno in Italia: sarà l’Inter di Moratti a riportarlo in Serie A, per diciotto miliardi.
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