Privacy Policy Il record dell'Ancona 2003-04: aveva 48 giocatori in rosa, ve li ricordate tutti? - Pagina 4 di 8

Il record dell’Ancona 2003-04: aveva 48 giocatori in rosa, ve li ricordate tutti?

10 Aprile 2022

15. Milan RAPAIC

Dopo le imprese di Perugia, il croato si è fatto un nome in giro per l’Europa, tanto da essere ingaggiato dal Fenerbahçe, con cui debutta e segna in Champions League al sorgere del terzo millennio. Milan ha trent’anni quando fa ritorno in Italia e, dopo l’esperienza sul Bosforo condita dall’esordio iridato con la sua Nazionale, l’Ancona lo accoglie come uno dei migliori elementi in rosa al quale affidarsi per centrare la salvezza. Rapaic, però, disputa solo quattordici partite in biancorosso, segnando quattro reti, due delle quali contro il Bologna che valgono il primo successo in Serie A a primavera ormai inoltrata.

16. Davide CARRUS

Il suo impiego a centrocampo garantisce il necessario equilibrio della squadra. Dopo un ottimo campionato con il Cagliari in Serie B, Carrus prova a farsi valere anche nella mediana dell’Ancona e tutti i tecnici che si succedono sulla panchina dorica gli danno fiducia. Durante il mercato di riparazione, però, accetta di vestire la maglia della Fiorentina in Serie B e saluta lo Stadio del Conero dopo sedici presenze, nell’ambito dello scambio con lo spagnolo Helguera.

16. Matteo ROSSI

Il campionato è ormai finito quando il difensore, cresciuto nel vivaio dei Biancorossi, debutta in Serie A: è l’ultima giornata e si gioca sul prato del Renato Curi di Perugia. L’Ancona ha la matematica certezza della retrocessione ormai da un mese e mezzo e il tecnico Galeone concede i riflettori della massima serie ad alcuni giovani meritevoli che militano nella Primavera. Rossi viene chiamato dal trainer napoletano a subentrare a Dino Baggio quando mancano sedici minuti al termine della sfida. Saranno gli unici della sua carriera.

17. Daniele DEGANO

L’attaccante è uno degli elementi di prospetto su cui scommette il Parma dopo averlo visto all’opera con le maglie di Monza e Meda. Ha soltanto vent’anni quando viene ceduto all’Ancona in Serie B e, seppur riesca a scendere in campo solo in tredici occasioni, Degano va a segno tre volte, meritandosi la conferma anche per il campionato di Serie A. Vi esordisce nell’ultima giornata di andata contro il Perugia e dopo un ulteriore gettone, il Parma lo richiama a sé per il resto del torneo. 

18. Eusebio DI FRANCESCO

L’ex centrocampista della Roma e della Nazionale non sembra sentire affatto gli anni che passano. L’Ancona, infatti, lo preleva dal Piacenza quando ha trentatré anni ed il pescarese è reduce da due ottimi tornei con gli emiliani, durante i quali ha realizzato la bellezza di dodici reti. Il suo sbarco allo Stadio del Conero, però, non coincide con le aspettative ed Eusebio decide di andare via non appena ha la possibilità, accettando l’offerta di gennaio del Perugia con cui terminerà la carriera l’anno successivo.

18. Roberto GORETTI

Dopo le ottime sensazioni suscitate in gioventù con la casacca del Perugia, conquistando anche stabilmente la titolarità con gli Azzurrini, Goretti è incappato in un periodo sfortunato. Dopo i passaggi a vuoto con Napoli e Bologna, infatti, è costretto ad andarsene in Serie C1 per ritrovare il ritmo-partita con la Reggiana. I risultati sono così buoni che l’Ancona scommette su di lui a gennaio, prelevandolo dai granata. Le sue tredici presenze, però, non consentono ai Dorici di cambiar passo per restare in Serie A.