La classifica completa del Pallone d’Oro 2000 è la più nostalgica di sempre
4 Novembre 2021
RIVALDO Vitor Borba Ferreira (Barcellona) – 39 punti

Il Pallone d’Oro uscente si piazza in quinto posizione grazie ad un’ottima stagione che lo vede protagonista di giocate mirabolanti e gol importanti. Con il Barcellona arriva infatti secondo in campionato e sfiora l’approdo alla finale di Champions League (manifestazione in cui Rivaldo vince la classifica cannonieri, seppur a pari merito con Jardel e Raul), battuto solo dal Valencia dopo due gare pirotecniche.
Alessandro NESTA (Lazio) – 39 punti

Capitano della Lazio e colonna portate della nazionale, Nesta disputa una stagione fantastica che lo porta ad essere il miglior difensore in lizza per il pallone d’oro. Con il club biancoceleste conquista l’accoppiata Scudetto e Coppa Italia, con annessa Supercoppa italiana in estate, mentre con l’Italia accarezza a lungo il sogno di vincere l’Europeo, sogno squarciato via dal gol di Trezeguet ai supplementari.
Thierry HENRY (Arsenal) – 57 punti

Alla prima stagione con la maglia dei Gunners Henry comincia subito a farsi rimpiangere in casa Juventus. L’attaccante francese conduce infatti il proprio club al secondo posto in campionato alle spalle dell’inarrivabile Manchester United e alla finale di Coppa UEFA, persa ai rigori contro il Galatasaray. Con la maglia della Francia disputa invece un grande Europeo, segnando tre gol e vincendo alla fine il trofeo ai danni dell’Italia.
Andriy SHEVCHENKO (Milan) – 85 punti

Terzo anche l’anno precedente, Shevchenko si conferma uno dei più prolifici attaccanti del panorama mondiale. Alla sua prima stagione in Italia, infatti, il numero 7 del Milan vince subito la classifica cannonieri con ventiquattro reti, mettendosi alle spalle bomber come Batistuta, Vieri, Crespo, Ronaldo e Inzaghi e conducendo i rossoneri al terzo posto in campionato.
Zinedine ZIDANE (Juventus) – 181 punti

Il trequartista francese, dopo una stagione opaca, torna sui suoi soliti livelli vertiginosi. Con la Juventus sfiora lo scudetto, perdendolo in maniera rocambolesca all’ultima giornata, mentre con la propria nazionale disputa un Europeo sontuoso, segnando due gol decisivi (uno ai quarti e uno in semifinale) per il successo finale della compagine transalpina e venendo inserito nella formazione ideale della manifestazione.
Luis FIGO (Barcellona e Real Madrid) – 197 punti

È l’ala portoghese il miglior calciatore del 2000, vincendo il testa a testa con Zidane per soli sedici punti di differenza. Figo è protagonista di un’ottima stagione con la maglia del Barcellona, ma soprattutto è una delle stelle dell’Europeo, manifestazione che vede il Portogallo arrendersi solo in semifinale a causa di un rigore ai supplementari segnato da Zidane. Terminato il torneo continentale, Figo si rende protagonista di un episodio iconico quanto controverso: il passaggio “tradimento” dal Barcellona al Real Madrid per l’iperbolica cifra di 140 miliardi, dando il via all’era dei Galacticos.
di Alberto Querin

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