La classifica dei tedeschi “italiani” con la carriera migliore
1 Maggio 2020
5. Rudolf VÖLLER
Uno degli attaccanti più forti a cavallo degli anni ’80 e ’90. Il suo nome in Italia è indissolubilmente legato a quello della Roma, squadra in cui ha militato dal 1987 al 1992, segnando 68 reti in 198 partite e con cui ha conquistato la Coppa Italia nella stagione 1990-91. In questa competizione, non solo si laurea capocannoniere al pari del partner Rizzitelli con quattro reti, ma segna anche una rete in ciascuna delle due finali, consegnando appunto il trofeo ai capitolini. È uno dei componenti della rosa della Germania che si laurea Campione del Mondo in Italia.
4. Oliver BIERHOFF
Chi dimentica è complice, ma siamo certi che nessuno di voi si sia dimenticato di Oliver Bierhoff, il bomber tedesco che ha trovato in Italia la sua fortuna più grande. Conquista la classifica marcatori in Serie B con la maglia dell’Ascoli, poi passa all’Udinese nel 1995, aggiudicandosi ancora – questa volta in A – lo scettro di capocannoniere due anni dopo. La stagione-monstre in Friuli gli vale la chiamata del Milan con cui, nel 1999, segna diciannove reti e vince un campionato entusiasmante, conquistato dal Diavolo all’ultimo respiro ai danni della Lazio. Buon compleanno Oliver!
3. Andreas BREHME
Giocatore poliedrico, tra i migliori della sua epoca, in grado di ricoprire indifferentemente il ruolo di terzino, su ambo le fasce, ma anche quello di centrocampista mediano. La sua esperienza italiana ha i colori nerazzurri dell’Inter, squadra in cui vincerà lo Scudetto dei Record, la Supercoppa Italiana e la Coppa UEFA nel 1991. In Italia vince anche il Mondiale del 1990, dove in finale con l’Argentina di Maradona, sigla il gol del definitivo 1-0.
2. Miroslav KLOSE
Il Campione del Mondo 2014 è uno dei calciatori più amati nell’ultracentenaria storia della Lazio. Miroslav Klose arriva a parametro zero nell’estate 2011 e, nonostante i trentadue anni appena compiuti, sin da subito risulta uno degli uomini chiave più carismatici dei biancocelesti. L’attaccante di origini polacche detiene il primato del maggior numero di reti (sedici) realizzate nella Coppa del Mondo. Con le Aquile totalizzerà 63 reti in 171 partite e vincerà la storica Coppa Italia del 26 maggio 2013 contro i cugini romanisti.
1. Lothar MATTHÄUS
«Il miglior avversario che io abbia mai affrontato». Per certi versi, basterebbe questa frase pronunciata da Diego Armando Maradona per descrivere Lothar, uno dei più grandi calciatori tedeschi di tutti i tempi. Arriva all’Inter per circa sei miliardi di lire dal Bayern Monaco nel 1988 e prende i nerazzurri per mano, trascinandoli letteralmente alla vittoria dello Scudetto dei Record. Oltre al tricolore, nel suo quadriennio nerazzurro vince anche una Supercoppa Italiana ed una Coppa UEFA, insieme al Pallone d’Oro del 1990.
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