La classifica marcatori della Coppa UEFA 2003-04

L’edizione della Coppa Uefa 2003-04 ha un non so che di poetico. Le squadre italiane ai nastri di partenza sono quattro, il Perugia di Serse Cosmi, tornato recentemente in A, sulla panchina del Crotone, dopo nove anni di assenza dal massimo campionato, il Parma di Cesare Prandelli, la Roma di Capello e l’Udinese guidata da Luciano Spalletti, a cui si è aggiunta dai Sedicesimi anche l’Inter, a seguito della precoce eliminazione ai gironi di Champions League.

Lunghissimo e insidioso il cammino, con tante squadre blasonate a partecipare, e un tasso tecnico davvero elevatissimo, in una competizione che per il livello era davvero l’anticamera della Champions League. Precoce l’eliminazione dei bianconeri friulani, che devono arrendersi al primo turno al Salisburgo a causa della regola dei gol in trasferta, mentre non sfigurano affatto il Parma e il Perugia, che devono abbandonare la competizione ai sedicesimi di finale per opera, rispettivamente dei turchi del Genclerbirligi e degli olandesi del PSV Eindhoven.

Saluteranno più tardi la competizione Roma (eliminata agli Ottavi dal Villarreal di Riquelme) e Inter (battuta 1-0 andata e ritorno dall’OM di Drogba).
In una competizione a forti tinte iberiche, a trionfare, in finale proprio con l’OM, sarà il Valencia di Rafa Benitez, che in quella stagione trionferà anche in campionato, vincendo la sua sesta Liga.
Ecco a voi i primi 15 marcatori di quella competizione. Tenetevi forte, perché oltre a qualche sorpresa, troverete dei nomi davvero spaventosi.

Marouane CHAMAKH (Bordeaux) – 4 gol

Il francese, di origini marocchine, inizia la carriera nel Bordeaux proprio nella stagione 2003-04, dove ad appena 19 anni si ritrova a debuttare anche nel palcoscenico europeo.
Non sfigura affatto, anzi in coppia con Riera trascina la sua squadra fino ai Quarti di Finale, dove dovrà piegarsi al Valencia campione.
Rimarrà al Bordeaux fino al 2010, vincendo tra l’altro una Ligue1 nel 2009, per poi passare all’Arsenal, dove tuttavia non riesce a ben figurare. Nelle stagioni seguenti prosegue il suo tour dell’Inghilterra, senza mai ritrovare la continuità degli anni a Bordeaux.

Pierre-Alain FRAU (Sochaux) – 4 gol

4 reti anche per Pierre-Alain Frau, attaccante del Sochaux che viene estromesso dalla competizione nei Sedicesimi di Finale dall’Inter con un doppio pareggio. Due le reti segnate proprio ai nerazzurri nel 2-2 in terra francese. Le stagioni in gialloblu saranno sette per lui, con 75 reti in 207 presenze, prima di iniziare un autentico Tour de France che lo porterà a vestire le maglie di Lione, Lens, PSG, Lilla e Caen, senza mai lasciare particolarmente il segno. Chiude la carriera nuovamente al Sochaux, non prima di una piccola parentesi in Qatar.

Antonio CASSANO (Roma) – 4 gol

Il capocannoniere della Roma in quella Coppa UEFA è Antonio Cassano.
Il talento di Bari vecchia riesce a siglare ben 4 reti, nella sua stagione più prolifica all’ombra del Colosseo. I giallorossi eliminano prima i macedoni del Vardar, poi i croati dell’Hajduk Spalato, ed infine i turchi del Gaziantepspor, ma devono interrompere anzitempo il proprio percorso agli Ottavi di Finale, quando si trovano ad affrontare il Villarreal di un super Juan Roman Riquelme. L’andata in terra spagnola termina 2-0, e nel ritorno a Roma non bastano le reti di Emerson e Cassano, perché a 20 minuti dal termine, Sonny Anderson gela l’Olimpico e regala il passaggio ai sottomarini gialli. A fine stagione le reti totali per Antonio saranno 18, con le 14 in campionato, high nella carriera del funambolo giallorosso. 

Samuel ETO’O (Mallorca) – 4 gol

Fa un certo effetto vedere Samuel Eto’o in una classifica marcatori di Coppa UEFA, vero. Ma prima di conoscere il Samuel Eto’o trionfante con le maglie di Barcellona e Inter, c’è stato il giovane Eto’o che segna caterve di gol con la maglia Roja del Mallorca, diventandone anche il marcatore più prolifico in Liga. Samuel è autentico trascinatore della spedizione europea del team spagnolo, e con 4 reti contribuisce all’eliminazione di Apoel Nicosia, Copenaghen e Spartak Mosca. Non può nulla, tuttavia, di fronte allo strapotere tecnico e fisico del Newcastle, che rifilerà 7 reti tra andata e ritorno al suo Mallorca.

Massimo MARGIOTTA (Perugia) – 4 gol

Ebbene sì, a pari merito con il campione camerunense (e non solo) troviamo Massimo Margiotta, attaccante Venezuelano, naturalizzato italiano, che ha fatto le fortune di tante provinciali italiane. Nel 2003-04 è al servizio di Serse Cosmi, e a suon di gol trascina il Perugia fino ai Sedicesimi di Coppa UEFA. Prima chiude la pratica Dundee con una rete al “Renato Curi“, dopo la vittoria in terra scozzese, poi sale in cattedra e regala la qualificazione contro i greci dell’Aris Salonicco, segnando la rete dell’1-1 in terra greca e le due reti del 2-0 finale in terra umbra. Il cammino del grifo dovrà poi fermarsi ai Sedicesimi dinnanzi al troppo forte PSV Eindhoven.