Privacy Policy La classifica marcatori della Serie B 1990-91 sarà la cosa più bella della vostra giornata - Pagina 4 di 4

La classifica marcatori della Serie B 1990-91 sarà la cosa più bella della vostra giornata

12 Gennaio 2022

Fabrizio RAVANELLI (Reggiana) – 16 reti

Penna Bianca è stato sicuramente uno dei calciatori più caratteristici degli anni novanta, oltre che fondamentale per certe vittorie storiche, vedi la finale di Champions League 1996. Prima di passare alla Vecchia Signora però si è imposto in diverse squadre “minori”, risultando quasi sempre decisivo ed utile alla causa. Con la Reggiana disputa un ottimo campionato che lo vede tra i più prolifici della stagione, malgrado la giovanissima età, riuscendo pure in una tripletta alla quarta giornata.

Abel Eduardo BALBO (Udinese) – 22 reti

L’attaccante argentino ha vissuto anni speciali in Italia, riuscendo sempre ad essere decisivo sotto porta ovunque giocasse. Il 1990-91 avrebbe visto il club friulano tra i candidati alla promozione diretta, ma i cinque punti di penalizzazione per gli illeciti sportivi alla fine pesarono tremendamente per le sorti del campionato. L’anno dopo però sia la società che il giocatore si riscattarono riuscendo a conquistare la tanto sognata Serie A.

Walter Junior CASAGRANDE (Ascoli) – 22 reti

Stagione fenomenale per l’attaccante brasiliano che grazie alle sue prestazioni riesce a portare i Bianconeri in Serie A, sudando fino all’ultima giornata. Il match finale vede affrontarsi Reggiana ed Ascoli, con gli uomini di Sonetti capaci di strappare un pareggio nei minuti finali quando ormai il doppio svantaggio sembrava fosse incolmabile. Casagrande è l’autore del goal che fissa il punteggio sul 3-3, ma in quel campionato passerà alla storia anche per il poker di reti rifilate al formidabile Foggia.

Francesco BAIANO (Foggia) – 22 reti

Gli stessi goal del secondo e terzo presenti in lista, ma Ciccio merita la prima piazza in virtù del minor numero di presenze. Quel Foggia, l’abbiamo detto, era qualcosa di unico e sarebbe ingiusto legare il trionfo pugliese ad un solo protagonista, ma se si dovesse fare proprio un nome sarebbe quello di Francesco. Stagione memorabile per il centravanti napoletano che è riuscito ad emergere in un campionato pieno di talenti ed insidie. Da lì a poco non solo arriverà il ritorno in massima serie, ma anche la chiamata in Nazionale.

di Gianmarco Corpolongo