La classifica marcatori della Serie B 1994-95 parla solo italiano

La Serie B 1994-95, oltre che essere ricordata come la prima stagione che dà inizio all’era dei tre punti, è stata un’annata particolare per diverse ragioni. Nell’estate appena trascorsa l’Italia viene sconfitta dal Brasile nella finale mondiale, Ayrton Senna disputa la sua ultima gara e il mondo della musica perde uno dei suoi più grandi autori, Kurt Cobain. Insomma, il mondo, soprattutto dello sport, sembra vivere uno dei suoi momenti più difficili.

L’attaccante siracusano, Giovanni Pisano, in quella memorabile cavalcata, trascinava con in suoi ventuno gol la Salernitana in una stagione sorprendente. La squadra, infatti, ha centrato la Serie B nella stagione precedente (1993-94), una delle stagioni più importanti per il club. Il campionato cadetto di quell’anno è stato affascinante, Sentimentale e probabilmente irripetibile per una ragione soprattutto: i primi ventuno marcatori sono tutti italiani.

Oliver Bierhoff, il primo degli stranieri, metterà a referto nove reti con la maglia dell’Ascoli. In coda troviamo Christian Baglieri, punta centrale della formazione biancorossa, con nove reti. L’Ancona, in quell’anno, migliorerà la classifica rispetto all’anno precedente (ottavo nel 1993-94 e sesto nel 1994-95). Assieme all’attaccante dei marchigiani, si ferma ai margini della doppia cifra Andrea Pistella, attaccante della Lucchese in prestito all’Acireale che, nonostante la buona stagione, non riesce ad assicurare il giusto bottino di reti per garantire ai siciliani la seconda salvezza consecutiva.

Ecco, ora, i protagonisti di quella Serie B che riuscirono ad andare in doppia cifra. Guardate che nomi. E fateci sapere se siete riusciti a trattenere il magone misto alla sorpresa.

Michele COSSATO (Chievo Verona) – 10 reti

È uno degli eroi dei Mussi Volanti. Grazie alle sue reti, infatti, gli scaligeri hanno centrato la loro prima storica promozione in Serie B e, nella stagione in analisi, i suoi acuti si rivelano spesso decisivi per consentire alla squadra diretta da Malesani di centrare l’obiettivo della salvezza. Complessivamente, disputa duecento partite di campionato con i clivensi, prima di salutare la truppa nel 1997-98.

Fabrizio CAMMARATA (Verona) – 11 reti

Il nisseno, fresco del titolo conquistato con la Juventus Primavera al fianco di Alessandro Del Piero, si appresta a disputare la sua prima stagione da professionista. E lo fa alla grande. Segna addirittura undici reti, formando una coppia ben assortita con il più esperto Fermanelli.

Christian VIERI (Venezia) – 11 reti

Il ragazzo ci sa fare e, nonostante la giovane età, fa capire di avere numeri forse migliori rispetto a quelli del padre. Christian è pronto al salto di categoria dopo la terza prolifica stagione in cadetteria. Dopo le tappe di Pisa e Ravenna, Vieri fa bene anche in Laguna, mettendo a segno undici reti in ventinove apparizioni.

Fausto PIZZI (Udinese) – 11 reti

I friulani vogliono tornare immediatamente nella massima serie dopo la dolorosa retrocessione patita l’anno precedente. Pizzi è nel pieno della sua maturazione e con la guida di Giovanni Galeone riesce a trascinare i bianconeri verso la promozione, avvicinandosi al suo record di marcature fra i cadetti – dodici gol – stabilito nel 1989-90 con il Parma.