La classifica marcatori della Serie B 2001-02

La Serie B viene spesso considerato un campionato di second’ordine, spesso reputata una palestra per i giovani in cerca di una affermazione è in realtà molto di più.

La cadetteria è la culla dei sogni di grandi piazze che sono a un passo dal cielo è sognano la grande piazza della Serie A. Un campionato competitivo e che ha sfornato spesso e volentieri campioni di prim’ordine, che svestiti della pressione del massimo campionato si sono fatti le ossa verso le competizioni più prestigiose.

Ma non c’è solo gioventù: spesso molti atleti “maturi” hanno deciso di concedersi un’avventura in B per far avverare i sogni delle piazze più ambiziose. 

Nel 2001-02 sarà proprio un veterano ad aprire le porte del paradiso: Lulù Oliveira trascinerà il Como in Serie A dopo tredici stagioni lontane dalla massima serie.

Quel campionato è stato sicuramente uno dei più belli della storia, con nomi di assoluto livello tra le partecipanti: Napoli, Messina, Palermo, Bari, Genoa, Cagliari, Siena, Sampdoria e Vicenza sono solo alcune delle squadre che in quella stagione non sono riuscite a risalire nel campionato che ha dato blasone a queste gloriose compagini del nostro calcio.

A conquistare la Serie A in quel torneo furono il già citato Como, il Modena, la Reggina e l’Empoli.

Ma non solo grandissime squadre, ma anche i grandissimi calciatori che in quel torneo hanno difeso l’onore delle proprie squadre a suon di gol.

Oggi vi proponiamo la classifica marcatori di quella stagione e vi assicuriamo che ci sono nomi di assoluto culto.

Marcello ALBINO (Ancona) – 12 gol

La punta torinese dopo anni di transizione trova nuova linfa all’ombra del Conero, timbrando il cartellino con regolarità e firmando il suo record personale di marcature in una sola stagione. Le dodici reti arrivano perlopiù nel finale di stagione, al netto dei quattro gol marcati nel girone d’andata. Il finale di stagione è di grandissimo rilievo, condito da due doppiette di lusso a Sampdoria e Bari.

Massimiliano VIERI (Ancona) – 12 gol

Assieme ad Albino ha composto la coppia gol dell’Ancona e proprio come per il compagno di squadra nelle Marche si vedrà la sua miglior versione realizzativa. Anche per Max la stagione vide momenti di magra dopo un inizio condito da tre reti nelle prime sette giornate, complici i mesi invernali senza reti. Il campionato verrà chiuso con tre marcature nelle ultime due gare.

Igor ZANIOLO (Cosenza) – 13 gol

Per Zaniolo una carriera spesa nelle serie minori, soprattutto a La Spezia ma nel 2001 arriva la grande chiamata del Cosenza in Serie B. Le prime quattro reti sono siglate nelle prime tre giornate poi una fase di digiuno legata a un infortunio. Nel ritorno i gol sono copiosi, con il più prezioso siglata nella vittoria casalinga contro il Palermo alla penultima giornata, che si rivelerà decisiva per la salvezza dei Lupi Calabresi.

Stefan SCHWOCH (Vicenza) – 13 gol

Schwoch è uno dei simboli della storia recente del Vicenza con ottantuno reti messe a segno nella compagine biancorossa. Nella prima stagione veneta l’attaccante di Bolzano impiega poco a farsi amare dai propri tifosi. Segna otto reti nelle prime otto gare, salvo poi passare gran parte della stagione in infermeria per un infortunio. Una mancanza che non permetterà ai biancorossi di lottare per le posizioni di vertice.

Cosimo FRANCIOSO (Genoa) – 13 gol

Dopo ottime stagioni a Lecce, Ravenna e Monza Francioso passa al Genoa dove metterà in mostra tutta la sua vena realizzativa siglando tredici gol nella sua ultima stagione col Grifone. Tante firme illustre, tra cui una tripletta all’Empoli e una doppietta alla Salernitana. Tuttavia entra nel cuore dei tifosi genoani nel dicembre del 2001, quando decise il Derby della Lanterna con un calcio di punizione siglato in maniera magistrale.