Privacy Policy La classifica marcatori della Serie B 2001-02 - Pagina 3 di 3

La classifica marcatori della Serie B 2001-02

24 Marzo 2021

Francesco FLACHI (Sampdoria) – 16 gol

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La punta toscana dopo anni difficili a Firenze, dove non riuscirà ad imporsi nella massima serie, decide di ripartire dalla sponda blucerchiata per lanciare la sua carriera ad alti livelli. Alla Doria nella prima stagione le cose non vanno bene, ma Gigi Cagni riesce a intravederne il potenziale e lo lancia sempre nella formazione titolare. La fiducia del tecnico e ripagata e nel 2002 Flachi sarà un fattore decisivo per la faticosa salvezza dei doriani. Tra le tante reti, ben sedici, la più importante è quella siglata al Como durante la terzultima giornata, che sancirà la matematica salvezza dei genovesi dopo un anno in chiaroscuro.

Andrea FABBRINI (Modena) – 16 gol

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Tanta gavetta per Fabbrini prima della chiamata del Modena e il doppio salto mortale dalla C alla A. Nella galoppata che ha riportato i Canarini nella massima serie l’attaccante nativo di Torino sarà un fattore determinante con le sue sedici marcature. Un ruolino di marcia che coinvolge la gran parte delle compagini che ambivano alla promozione: doppiette al Napoli e alla Reggina su tutte. Una serie di prestazioni che gli varranno la conferma in Serie A dove non riuscirà però a sfruttare la grande occasione di una vita.

Antonio DI NATALE (Empoli) – 16 gol

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Totò cresce nel settore giovanile dell’Empoli che lo manda in prestito in Serie C per fargli fare le ossa. Dopo tre stagioni i tempi sono maturi e nella stagione 2001-02 si verificherà la svolta con la sua esplosione in zona gol: sedici centri decisivi per la promozione a discapito del suo amato Napoli. Schierato come seconda punta o esterno la sostanza non cambia, con copiosi e pesantissimi gol per la salita dei toscani in massima serie. La grande curiosità è che le reti sono arrivate tutte in gare diverse, colpendo ben quattordici compagini diversi. Sarà solo l’antipasto di una carriera farcita di gol spettacolari, la maggior parte segnate con la maglia dell’Udinese.

Stefano GHIRARDELLO (Cittadella) – 17 gol

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Ghirardello è lo stereotipo del calciatore di categoria, che ha fatto della Serie B il suo palcoscenico prediletto per la quasi totalità della sua carriera. Nelle sue due stagioni al Cittadella esprime un ottimo calcio, soprattutto nella seconda tornata, dove fa registrate il record di reti in una singola stagione: diciassette. In quel campionato i gol sono siglati in maniera costante fino a marzo, dove siglerà sedici delle sue diciassette reti, tuttavia inutili per la salvezza dei veneti, che usciranno dalla lotta per la permanenza in cadetteria con lo sbocciare della primavera.

Fabio VIGNAROLI (Salernitana) – 20 gol

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Per raccontare l’impatto di Vignaroli in quel di Salerno basti pensare che la punta ligure aveva segnato nelle sette stagioni precedenti al 2001 solo ventiquattro reti in tutte le competizioni, mentre nel campionato 2001-02 le marcature saranno ben venti. Numeri da capogiro, senza però risultare decisivi per la promozione in Serie A. Tuttavia la stagione della punta granata resterà di altissimo livello, con marcature pesantissime a Palermo, Bari, Como, Sampdoria, Napoli e Modena tra le tante.

Luís Airton Barroso OLIVEIRA (Como) – 23 gol

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Una vita a fare razzie in Serie A, rendendosi un eroe del Cagliari dei Miracoli e perfetta spalla di Batistuta a Firenze decide di rilanciarsi in cadetteria dopo stagioni transitorie al ritorno a Cagliari e a Bologna. A Como dimostra di essere presto un calciatore al di sopra della categoria siglando la bellezza di ventitré reti. Costanza e letalità sono le parole d’ordine della punta belga che sarà decisivo nel finale di stagione con otto reti in nove gare per l’apoteosi dei lacustri. La firma decisiva avviene alla terzultima giornata quando Lulù decide lo scontro diretto con l’Empoli, fino a quel momento secondo, regalando di fatto il tanto agognato ritorno in serie A dopo tredici stagioni di purgatorio.

Daniele Riefolo