Privacy Policy La rosa dei fedelissimi: 25 giocatori (3 por, 8 dif, 8 cen, 6 att) che hanno indossato sempre la stessa maglia - Pagina 2 di 5

La rosa dei fedelissimi: 25 giocatori (3 por, 8 dif, 8 cen, 6 att) che hanno indossato sempre la stessa maglia

16 Dicembre 2021

DIFENSORI

Paolo MALDINI (Milan)

Che dire, con qualsivoglia aggettivo rischiamo di essere riduttivi, per cui ci limitiamo a citare i dati inconfutabili di cui tutti disponiamo: sette Scudetti, una Coppa Italia, cinque Supercoppe Italiane, cinque Champions League, cinque Supercoppe UEFA, tre Coppe Intercontinentali, tutto con la maglia numero 3 del Milan, dal 1984 al 2009, per un quarto di secolo meraviglioso.

Carles PUYOL (Barcellona)

Da quando non c’è più lui il Barcellona ha onestamente fatto più fatica nel reparto arretrato, merito di quella sua caparbietà e di quella sua tenacia che gli consentivano di arrivare su ogni pallone. Signore e signori, Carles Puyol, uno dei più grandi difensori nella storia del Barcellona e non solo.

Giuseppe BERGOMI (Inter)

Dobbiamo ammettere che fino all’ultimo momento è stato in ballottaggio con Manolo Sanchis del Real Madrid. Ma come potevamo lasciar fuori lo Zio? Impossibile. Ecco dunque che con i suoi vent’anni in maglia nerazzurra e le sue oltre 750 presenze, anche Beppe Bergomi è dei nostri.

Franco BARESI (Milan)

Mitico e unico numero 6, Franco Baresi non poteva mancare, il figlioccio preferito della Milano rossonera è dei nostri. Uno dei migliori liberi di tutti i tempi, Campione capace di guidare il Milan verso traguardi straordinari e si Francone, ti perdoniamo pure il rigore di Pasadena.

Jamie CARRAGHER (Liverpool)

Uno dei volti più recenti della nostra rosa è il roccioso centrale inglese Jamie Carragher. Nato a Bootle, piccola cittadina nella contea del Merseyside, ha dedicato tutta la sua vita agonistica al Liverpool, giocando, soffrendo e gioendo con i Reds dal 1996 al 2013, inclusa la notte pazza di Istanbul.

Giacinto FACCHETTI (Inter)

Veniamo ora ad un gentiluomo del nostro calcio, un altro numero 3, di tempi andati, fatti di maglie di lana, di portieri senza guanti, di calzoncini più corti e con meno miliardi in banca. Ebbene sì, abbiamo premiato anche la fedeltà e l’attaccamento alla maglia di Giacinto Facchetti ed i suoi diciotto anni di carriera all’Inter.