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La rosa del Castel di Sangro 1996-97 dei miracoli che venne celebrato dalla stampa di mezzo mondo

5 Dicembre 2021

5. Davide CEI

La dirigenza del Castel di Sangro lo pesca dal Poggibonsi, con cui compie il passaggio dall’Interregionale alla C2. L’acquisto di Cei sarà uno degli investimenti più azzeccati, il difensore stacca subito il ruolo di titolare e resterà in giallorosso per ben sette stagioni, contribuendo e non poco alla maturazione della squadra. Quella in Serie B, sarà il punto più alto della sua carriera, nonché la sua unica annata cadetta, per poi scegliere di salutare e appendere le scarpe al chiodo con il Pisa.

6. Antonio ALTAMURA

Fra le colonne portanti del Castel di Sangro c’è anche Altamura, uno degli elementi in grado di dare la marcia in più alla squadra, e protagonista insieme ai compagni dell’approdo in serie B. La salvezza passa anche e soprattutto dai suoi piedi, segnerà soltanto un gol, ma la sua capacità di lottare senza mai gettare la resa, fu uno dei cavalli di battaglia con cui gli abruzzesi si assicurarono la permanenza storica fra i cadetti.

7. Tonino MARTINO

Il legame con il Castel di Sangro diventa ben presto un binomio imprescindibile. Se la favola del Castello è stata possibile è anche soprattutto grazie alle sue prestazioni. Su quella fascia Martino vola, e in cinque stagioni e mezzo diventa una figura chiave della formazione abruzzese. Lascia a gennaio ’98 per vestire la casacca dell’Empoli, poi si specializza nelle promozioni contribuendo al salto di categoria della Reggina e al ritorno in B del Livorno.

8. Roberto ALBERTI MAZZAFERRO

Comincia la sua personale scalata verso il professionismo con Sangiorgese e Porto Sant’Elpidio fino alla prima vera occasione con la Vis Pesaro. Con la formazione marchigiana arriva a toccare la C1, poi consolidata dalle esperienze con Giarre, Reggina e Carpi. In mezzo c’è la parentesi cadetta al Taranto che bissa la sua ultima tappa calcistica con il Castel di Sangro, regalando agli abruzzesi, da protagonista, prima la promozione e poi la storica salvezza.