La rosa della Boca Juniors che vinse la Libertadores nel 2007 è veramente scarsa

Éver Maximiliano BANEGA

Ago della bilancia Azul y Oro, Banega era un regista completo seppur non ancora diciannovenne, che poteva agire anche leggermente più avanzato. Lasciata la Bombonera, il centrocampista toccherà tra le altre Valencia, Siviglia e Inter, conquisterà cinque titoli complessivi e si metterà al collo la Medaglia d’Oro a Pechino 2008. Con la maglia dell’Albiceleste disputa 65 incontri e realizza sei centri.

Sebastián Alejandro BATTAGLIA

Se si esclude una rapida esperienza al Villarreal, Battaglia vive l’intera parabola calcistica con gli Xeneizes. Centrocampista ruvido, interditore capace di inserirsi e gestire il possesso palla, l’argentino si porta a casa diciotto titoli da giocatore – record assoluto per il Boca Juniors – per poi iniziare ad allenare la squadra del suo cuore nel 2021.

Neri Raúl CARDOZO

Centrocampista argentino con cittadinanza messicana, trova la sua dimensione a Monterrey. Cardozo al Boca vince nove trofei, apprezzato dai tecnici per il dinamismo e le doti di rifinitore. Sostituito nove volte su tredici, dava sempre tutto, uscendo solo quando stremato.

Jesús Alberto DÁTOLO

Centrocampista offensivo dotato di buona tecnica, Dátolo dopo il Boca convince il Napoli ad ingaggiarlo, quindi si trasferirà all’Espanyol e si legherà per quattro anni all’Atletico Mineiro. Il calciatore attualmente al Banfield subentra sei volte su sette, riuscendo a dare il meglio nei minuti finali.

Pablo Martín LEDESMA

Metronomo del Boca, Ledesma passa da Catania lasciando un buon ricordo. Sette trofei in bacheca, con gli Xeneizes il mediano di La Falda era un punto fermo dell’undici titolare. Sei gialli e un rosso nel corso della manifestazione denotano tanto agonismo, senza mai tirare la gamba indietro.

Salgono le pagine e salgono la qualità: quanti paperdollari avremmo speso nei nostri fantacalcio se qualcuno dei prossimi protagonisti fossero passati per l’Italia.