Privacy Policy La rosa dell'Empoli 2001/02 è la cosa più bella che vedrete oggi - Pagina 3 di 5

La rosa dell’Empoli 2001/02 è la cosa più bella che vedrete oggi

5 Ottobre 2021

Marco BAROLLO

Per tre anni in azzurro, dal 2000 al 2003, festeggia la promozione ma non metterà mai piede in campo in massima serie. Menzione speciale per quanto fatto post carriera: ha gestito la scuola calcio Extra Sport a Giussano (nel milanese) che ha fondato con il compianto ed indimenticato Stefano Borgonovo, intitolata appunto allo stesso Borgonovo.

Mark BRESCIANO

Photo: John Walton – Empics – Getty Images

Alzi la mano chi non si ricorda il suo modo unico di esultare? Immobile, glaciale, senza dar sfoga ad una gioia che dovrebbe essere invece irrefrenabile. A Parma prima e a Palermo poi, scenderanno lacrimoni nel ricordare le prodezze del canguro Mark. Ma in Italia, Empoli rappresenta il suo primo approdo: nel 1999 raggiunge la Toscana, restandovi per tre anni. Nel pacchetto ottanta presenze e la bellezza di diciassette reti, con la firma del 19 maggio 2002 che diede la vittoria contro il Genoa e la quasi matematica promozione.

Vincenzo GRELLA

Photo: John Walton – Empics – Getty Images

Cresce nelle giovanili dello Springvale City, esordisce nella massima serie australiana nel 1996 con i Canberra Cosmos, e l’anno seguente si trasferisce al Carlton. Arriva ad Empoli nell’ottobre del 1998, trovando in prima battuta poco spazio. Dopo un anno a Terni, nel 2001, fa rientro ad Empoli: scende in campo trentadue volte e contribuisce alla promozione Gioca titolare anche in massima serie, e colleziona nuovamente trentadue partite condite da una rete, la sua prima in Serie A.

Fabrizio FICINI

Photo: John Walton – Empics – Getty Images

Davanti alla difesa, a marcare stretto il trequartista avversario, il classico mediano “mordi garretti”. In azzurro, in pratica, una vita intera. Addirittura quattordici le stagioni, fatte di A, B, ma anche di tanta C1: la somma fa 251 volte in campo. Dal 1989 al 2007, Ficini abbandona l’Empoli solo per due anni e mezzo (Bari, Fiorentina e Sampdoria le sue mete) restandone un fedele condottiero.

Flavio GIAMPIERETTI

Con Ficini, Giampieretti è stato bandiera (parola a volte abusata) empolese e compagno fidato di mille battaglie nella zona nevralgica del campo. Dal 1990 al 1993 nel settore giovanile, quindi tra i grandi dal 1993 al 2005 (solo un paio di parentesi con Lodigiani e Teramo). Al Carlo Castellani, per quanto fatto, meriterebbe una statua.