Privacy Policy La rosa dell'Empoli 2001/02 è la cosa più bella che vedrete oggi - Pagina 4 di 5

La rosa dell’Empoli 2001/02 è la cosa più bella che vedrete oggi

5 Ottobre 2021

Francesco LODI

A soli undici anni, l’Empoli gli fa lasciare la sua Frattamaggiore evidentemente, quel mancino purissimo aveva incantato sin da subito il club toscano. Dal 1995 in azzurro, fa il debutto in B nel 2000 a soli sedici anni e mezzo e nel 2003 trova anche la prima presenza in massima serie. Dal 2000 al 2006 (a parte sei mesi nel 2004 a Vicenza) la prima parentesi col club di Corsi e il ritorno nel 2008-09. Sia da trequartista ad inizio della carriera che da regista davanti alla difesa, ha deliziato lo stivale intero. Ed è ancora in attività, in D con la maglia dell’Acireale.   

Davide MORO

Cresce nel settore giovanile empolese, non mettendo però mai piede in campo nell’anno della promozione. Poco importa però, perché Davide Moro impersonifica come nessun altro l’Empoli. È lui il recordman di presenze del club di Fabrizio Corsi: 325 dal 2004 al 2015 (eccezion fatta per un anno a Livorno). Duttilissimo e versatile, tanto che agli albori della carriera Mario Somma (che aveva in Ficini-Giampieretti la cerniera centrale) lo schiera come terzino destro.

Massimiliano CAPPELLINI

Photo: Matthew Ashton – Empics – Getty Images

Gli albori luccicanti, A e Coppa Campioni col Milan facevano presagire una carriera da grande squadra. E invece Cappellini, grande è diventato con l’Empoli, rendendola una grandissima tra le provinciali. Nove anni (quattro in A e cinque in B) di amore puro tra lui e l’Empoli. Arretra negli anni il proprio raggio d’azione, ma resta un faro dentro e fuori dal campo.

Claudio CORALLI

Lo aggiungiamo anche se non farebbe parte della rosa della prima squadra dell’epoca (giocava in Primavera), tanto che nell’estate del 2002 si accasa nella vecchia C2 al Meda. Dell’Empoli, diverrà poi prolifico marcatore in B dal 2008 al 2012. Conta, con gli azzurri, anche tre presenze in A nel 2006-07.

Antonio DI NATALE

Per i nati da metà anni novanta sarà il cannoniere principe e il capitano dell’Udinese, per noi che invece volgiamo un occhio al passato per rimembrarlo come merita, Totò Di Natale è il marcatore principe dell’Empoli (diciotto reti, di cui sedici in campionato) che centra la A. Ma prima di diventare “grande” le esperienze di Iperzola, Varese e Viareggio gli serviranno per farsi le ossa e ritornare in azzurro da giocatore vero. Alla prima in A, il 14 settembre 2002, fa subito centro bucando la porta del Como.