Privacy Policy La rosa dell'Udinese 1997-98 oggi vincerebbe lo Scudetto a mani basse - Pagina 3 di 5

La rosa dell’Udinese 1997-98 oggi vincerebbe lo Scudetto a mani basse

1 Aprile 2022

11. Paolo POGGI

La figurina era introvabile, ma lui rispondeva sempre presente in campo: l’unico altro giocatore in doppia cifra nel 1997-98 oltre a Bierhoff, ottimo finalizzatore e attaccante mancino del tridente di Zaccheroni. Esordisce al Venezia, poi passa al Torino (una Coppa Italia) e quindi a Udine. Le sue annate più belle saranno in bianconero, con tanti gol e prestazioni di grande sostanza. Attualmente dirige l’area tecnica degli arancio-nero-verdi.

12. Massimiliano CANIATO

Ha difeso i pali della provincia nelle serie minori per anni, passando da Alessandria, Monza e Venezia, per poi accasarsi a Udine negli anni ’90. Gioca tre partite, di cui una in campionato. Finirà la carriera alla Pro Patria.

13. Régis Hervé GENAUX

Il compianto terzino destro belga, venuto a mancare a trentacinque anni a causa di un’insufficienza cardiaca dovuta a embolia polmonare, era allenatore di una squadra della Vallonia. In Friuli era stato un sostituto affidabile dei titolari di fascia, pescato dal Coventry City dopo gli inizi allo Standard Liegi. La sua carriera era stata impreziosita da ventidue presenze in nazionale e una Coppa del Belgio.

14. Elijah LOUHENAPESSY

Centrocampista olandese di origini indonesiane, è stato un regista semisconosciuto, meteora in bianconero: ventuno minuti totali. Italia e Paesi Bassi i suoi luoghi preferiti, chiuderà la non eccelsa carriera nel Bel Paese.

15. Marco ZANCHI

Atalanta prima e Udinese poi lo lanciano nel calcio che conta, così Zanchi si ritaglia il suo spazio nelle nazionali giovanili, vincendo l’Europeo Under-21 nel 2000. Con Zaccheroni e successivamente alla Juventus sarà un comprimario, ma raggiungerà la piena maturazione con Messina e Vicenza, diventando un centrale difensivo titolare. Dal 2012 allena e collabora in molte aree tecniche.

16. Giuliano GIANNICHEDDA

Photo: Matthew Ashton – Empics – Getty Images

Attualmente è allenatore della rappresentativa di Serie D, ma Giannichedda è stato un centrocampista estremamente utile e concreto. Il frusinate esordisce a Sora, per poi accasarsi a Udine nel 1995, dove vivrà sei stagioni in crescendo. Gioca la Champions League con Lazio e Juventus, vestendosi di azzurro in tre occasioni nel 1999. Oltre ai Giochi del Mediterraneo, alza la Coppa Italia in biancoceleste nel 2004.

19. Martin JØRGENSEN

Photo: Grazia Neri – Getty Images

Vera e propria icona nazionale – ha disputato ben 102 gare con la Danske Dynamite segnando dodici reti – Jørgensen era un centrocampista di corsa e grande qualità, grimaldello tattico che poteva agire dietro o nel tridente di Zaccheroni. Debutta e conclude all’Aarhus, con nel mezzo l’Udinese e la Fiorentina. Applicazione e dedizione, tanti assist, oltre seicento partite in carriera che hanno prodotto un Intertoto e una Coppa di Danimarca.