La Serie B 03/04 ci ha regalato una classifica marcatori di un livello assurdo ma per noi quell’annata è agrodolce
3 Febbraio 2022
Diego Alberto MILITO (Genoa) – 12 gol

Eh vabbè che dire del Principe. Attaccante completo, tecnico, abile nel gioco aereo, devastante sotto porta dove diventava un vero e proprio killer, freddo e spietato, che non dava scampo al portiere avversario. Il Genoa lo preleva a gennaio dal Racing e lui in soli sei mesi segna dodici gol. L’anno dopo i gol sono ventuno. Va in Spagna al Saragozza, gioca con il fratello Gabriel e continua imperterrito a segnare valanghe di reti, fino al richiamo del “Grifone” che lo riporta in Italia. All’esordio in Serie A mette a referto ventiquattro reti e il trasferimento all’Inter di Mourinho è pressoché obbligatorio. Chissà se regge l’urto con un top club pensavano gli scettici. Perplessità rispedite al mittente. È un rullo compressore. È uno dei protagonisti assoluti di una stagione che per i colori nerazzurri sarà semplicemente incredibile. In cinquantadue presenze timbra il cartellino trenta volte. L’uomo dai gol pesantissimi. Basti pensare alla rete di Siena che regala lo scudetto alla banda di Mou, oppure a quella di Roma che consegna la Coppa Italia ai nerazzurri. Ma nel cuore e nella mente di qualsiasi tifoso interista rimarrà per sempre scolpita la doppietta del Santiago Bernabeu con cui consegnerà quella Champions League che mancava da cinquant’anni nella bacheca nerazzurra.
Giuseppe MASCARA (Catania) – 13 reti

Dopo il debutto a Ragusa e le belle prestazioni in C1 con Battipagliese e Avellino, per Mascara cominciano ad aprirsi le porte della Serie B. È agile e brevilineo, ma già dimostra di possedere un bagaglio tecnico importante segnando i primi gol con Salernitana, Palermo e Genoa. La svolta della sua carriera arriva invece con la casacca del Catania, la squadra della sua città, con cui raggiunge per la prima volta la doppia cifra sfiorano per una manciata di punti la promozione in serie A.
Luis Airton OLIVEIRA (Catania) – 13 reti

Accanto ad un quasi debuttante come Mascara, l’attacco del Catania si completa con l’esperienza di Lulù, uno specialista del gol che per tanti anni ha scritto le pagine più belle con le maglie di Cagliari e Fiorentina. Ha scelto di scendere di categoria per provare a fare la differenza fra i cadetti, e Oliveira dopo l’exploit con il Como dell’anno precedente si veste con i colori del Catania, segnando lo stesso identico numero di gol del collega di reparto.
João Batista INACIO PIÀ (Ascoli) – 13 reti

È un prodotto del vivaio dell’Atalanta e, quando si presenta in prestito ad Ascoli, è un giovane dalle belle speranze che nel curriculum conta solo una manciata di presenze e un gol con la prima squadra bergamasca. Quella in bianconero invece sarà la stagione più prolifica della sua carriera, dando un forte contributo al buon campionato della squadra marchigiana, che alla fine riuscirà a piazzarsi all’undicesimo posto in classifica.
Marco FERRANTE (Torino) – 13 reti

Il capitano e bandiera dei granata si conferma un bomber di razza per la categoria cadetta, un centravanti affidabile e concreto che, pur nel marasma di un campionato infinito e brulicante di attaccanti dalla grandissima caratura tecnica, riesce comunque a dire la sua. Non è più un ragazzino, ma si dimostra ancora abilissimo a mettere la palla in fondo al sacco. Segnerà tredici gol, ma il Torino non riuscirà lo stesso a centrare la promozione in massima serie.
Gianfranco ZOLA (Cagliari) – 13 reti

La meravigliosa avventura londinese di Zola con il Chelsea si conclude dopo sette anni, lasciando alle spalle la magnificenza del campione affermato, insieme alla certezza di essere anche amato e rispettato come uomo. Per il tramonto della sua carriera sceglie di tornare nella sua terra. Sceglie Cagliari, per regalare attraverso gli ultimi squilli di una lucentezza eterea una stagione da urlo al popolo rossoblù, che può finalmente ritornare protagonista in serie A. Lì, dove deve stare.
Impossibile riconoscerlo senza la sua barba. Guardate chi era il suo compagno di figurina!

Grigoris Georgatos nella classifica dei 20 terzini più prolifici di sempre
12. ALEKSANDAR KOLAROV Un altro grande terzino della storia recente del nostro campionato è sicuramente Kolarov. Esploso definitivamente con la maglia della Lazio, nel 2010 venne acquistato dal Manchester City per 18 milioni di euro. Ironia della sorte, la sua stagione più producente risultò quella del 2018/2019, con addosso la maglia della Roma. Con […]

Le rose dell’Europeo Under 21 2002: il pianto dell’Italia e l’insuperabile Cech
Tutte le rose dell’Europeo Under 21 2002, vinto dalla Repubblica Ceca di Baros e Cech. Quanti campioni e quanti talenti perduti.

Riscriviamo la storia del trofeo mai vinto da Diego
15. Hugo SANCHEZ Marquez (Messico) Quante capriole volanti per esultare dopo ogni gol. E c’è da meravigliarsi che non sia rimasto stordito dopo l’incredibile mole di reti messe a segno tra le due sponde del Manzanarre. Hugo Sanchez, infatti, è uno dei pochi ad aver vestito le maglie di Atletico, Real e Rayo Vallecano. Un […]

Halloween nel calcio: l‘enciclopedia delle notti horror dagli anni ‘80 ad oggi!
MILAN – JUVENTUS 1-6 (6 aprile 1997) Forse in molti fra i tifosi milanisti avranno pensato e sperato che fosse un pesce d’aprile. E invece no, era tutto vero. Seppur fossero passati soltanto cinque giorni, la Juventus di Marcello Lippi proiettata verso lo Scudetto che avrebbero strappato proprio dalle maglie rossonero di lì a poco […]