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La sorpresa azzurra nell’uovo di Pasqua: la rosa dell’Italia Under-19 campione d’Europa 2003

17 Aprile 2022

Giuseppe SCURTO

Difensore centrale di ottima qualità, ha esordito nel calcio professionistico in una gara di Champions League: in casa del Bayer Leverkusen, con la maglia della Roma. Nativo di Alcamo, alto e dal portamento elegante, ha dovuto interrompere prematuramente la carriera per problemi fisici. Intrapresa la carriera da allenatore, oggi guida l’Under 18 della Roma.

Mirko STEFANI

L’esordio col Milan che, nel 2003, stava per diventare Campione d’Europa. Un inizio importante per Mirko Stefani, difensore oggi in forza al Pordenone, in B. Una carriera sviluppata tra i cadetti e la C con diverse maglie, purtroppo anche caratterizzata da una condanna nel filone del calcioscommesse del periodo 2011-12.

Simone PADOIN

Nei quattro anni in maglia Juventus, i tifosi bianconeri lo consideravano un talismano. Simone Padoin, jolly di centrocampo cresciuto nell’Atalanta, arriva in bianconero nel secondo anno di Antonio Conte. Resta fino al 2016, prima di giocare con il Cagliari e chiudere la carriera in B, all’Ascoli, nel 2020. Oggi fa parte dello staff tecnico di Massimiliano Allegri.

Alberto AQUILANI

Piede delicato, tiro dalla distanza, lancio. Poteva giocare regista, mezzala e trequartista: Alberto Aquilani esordì in A con la Roma da Fabio Capello. Purtroppo vedrà la carriera falcidiata da una serie d’infortuni muscolari e da problemi alla caviglia, che ne limiteranno molto le potenzialità. Dopo un’ultima esperienza in Spagna con il Las Palmas, diviene presidente della Spes Montesacro, squadra da dove era partito, e da allenatore della Primavera della Fiorentina vince due Coppe Italia.

Adriano D’ASTOLFO

Una carriera sviluppata prevalentemente tra i Dilettanti, diventando bandiera e simbolo dell’Ostia Mare. È la storia di Adriano D’Astolfo, nato mediano e divenuto difensore. Dieci anni con la storica squadra del litorale romano; più di 200 presenze con questa maglia tra Serie D ed Eccellenza; il saluto della LND quando, lo scorso anno, ha appeso gli scarpini al chiodo per iniziare a lavorare nel settore giovanile proprio dell’Ostia Mare.