Privacy Policy L'avventura paulista del sindaco Osio: la rosa del Palmeiras 1995-96 - Pagina 6 di 8

L’avventura paulista del sindaco Osio: la rosa del Palmeiras 1995-96

13 Gennaio 2022

FLAVIO CONCEICAO

Esordisce diciottenne nel Rio Branco Esporte Clube, nella stagione 1992/1993. L’ottima stagione d’esordiogli fa guadagnare la chiamata del Palmeiras, uno dei più blasonati club del Brasile; nei tre anni successivi è titolare inamovibile del clubche tra il 1993 ed il 1999 allestisce una squadra di alto livello ed attraversa il periodo più vincente della propria storia.Conceicao conquista subito il Campionato brasiliano, il primo per il club dopo un’astinenza di vent’anni, bissando il successo nel 94; nello stesso anno conquista anche il campionato statale, il primo dopo 17 anni di attesa, bissando il successo proprio nel 1996. Proprio dopo la conquista del Paulista dei record si trasferirà in blocco con i compagni Rivaldo, Luizao e Djalminha, Deportivo la Coruna per diventare in breve tempo uno dei mediani più forti del mondo.

Djalma Feitosa Dias DJALMINHA

Djalminha tra il 1989 e il 1993 inizia farsi notare con il Flamengo e non potevi non notarlo un talento del genere. Ma come molti talenti è il carattere fumoso il suo peggior difetto e infatti verrà cacciato per un litigio piuttosto acceso con Renato Portaluppi. Un litigio che gli costa anche la convocazione per la Copa America 1993 che poteva essere la sua prima competizione internazionale con la maglia della Selecao ed invece sarà il primo di una lunga serie di rimpianti a tinte verdeoro. Dopo il Guarani e una parentesi in Giappone (Shimizu S-Pulse) è il trasferimento a quel Palmeiras pieno zeppo di campioni, il suo trampolino di lancio. Le buone prestazioni con la maglia del Palmeiras gli valgono la convocazione per la Copa America del 1997. Una Copa America, giocata in Bolivia, che Djalminha disputerà da protagonista, in un Brasile infarcito di fenomeni, da Ronaldo a Romario, da Denilson a Edmundo, e potremmo andare avanti per parecchio.Il Brasile alza la Copa America al cielo, e Djalminha si vede arrivare la proposta della vita dall’Europa: all’epoca, per un calciatore brasiliano l’Europa era la sublimazione della carriera. Il Deportivo La Coruña lo accoglie e gli consegna in mano le chiavi della squadra. Al Riazor metterà in mostra tutto il meglio del suo repertorio ma ricascherà nei suoi soliti errori perdendo spesso la testa.

Rodrigo TADDEI

20 Jan 2002: Taddei of Palmeiras and Juninho of Flamengo in action during the Rio-Sao Paulo Championship match between Palmeiras and Flamengo, played at Parque Antartica Stadium, Sao Paulo. DIGITAL IMAGE Mandatory Credit: Allsport UK/ALLSPORT

Il padre putativo dell’Aurelio, il famoso elastico con cui lasciò a bocca aperta il pubblico dell’Old Trafford con la maglia della Roma è figlio della cantera Verdao e proprio nel 1996 inizia a muovere i primi passi in prima squadra. Prima squadra con cui sarà invece autentico protagonista tra il 1999 e il 2002 prima di passare al Siena in Italia.