Privacy Policy Marcelo Otero e i suoi fratelli: tutti i poker in campionato degli ultimi 40 anni - Pagina 4 di 5

Marcelo Otero e i suoi fratelli: tutti i poker in campionato degli ultimi 40 anni

14 Aprile 2022

Alexis SANCHEZ: 4 gol in Palermo-Udinese 0-7 (Serie A 2010-11)

Il 27 febbraio 2011 l’Udinese conquista la vittoria con il punteggio più largo in trasferta nella sua storia ultracentenaria. Sconfigge al Barbera il Palermo per 7-0. Che la giornata sarà di quelle complicate per i rosanero si capisce fin da subito. L’Udinese parte fortissimo e dà immediatamente la sensazione di voler dettare il gioco e al 10’ arriva il goal che sblocca la gara: cross dalla sinistra di Armero, Di Natale in torsione mette la palla di testa lì dove Sirigu non può arrivare, il tutto per quella che fino a quel momento è la sua diciannovesima marcatura in campionato. Per il Palermo le cose si fanno terribilmente in salita al 19’ quando, sugli sviluppi di un corner è Sanchez a scaraventare di sinistro in rete il pallone del 2-0. La cosa inizia ad assumere i contorni della disfatta per i rosanero al 28’ quando ancora l’attaccante cileno, lanciato in contropiede dal ‘gemello’ Di Natale, si invola verso l’area avversaria, mette a sedere il portiere avversario con un ‘doppio’ doppio passo e cala il tris. Per il poker bisognerà attendere il 42’ quando ancora Di Natale punisce un Palermo, intanto rimasto in dieci per l’espulsione di Bacinovic, mentre il 5-0 arriverà solo sessanta secondi più tardi quando Sanchez ruba palla ad un avversario, sfida un difensore penetrando in area e insacca per la tripletta personale. I numeri sono impietosi: si va negli spogliatoi sul risultato di 0-5 e con un computo dei tiri che parla di un incredibile 11 a 1 a favore dei friulani. Nella ripresa la musica non cambia e già al 49’ ancora uno scatenato Sanchez, dopo essersi visto ribattuto la prima conclusione, da posizione estremamente defilata trova con un esterno destro il goal del 6-0. È l’ultima magia che arricchisce una prestazione sontuosa, visto che quattro minuti più tardi, applaudito da tutti gli spettatori del Barbera, lascia il posto a German Denis. A fissare il risultato sul definitivo 0-7 ci penserà poi Di Natale che al 61’ trasformerà un rigore assegnato dall’arbitro Peruzzo per un netto fallo di Darmian (espulso nell’occasione) ai danni di Armero.

Diego MILITO: 4 gol in Inter-Palermo 4-4 (Serie A 2011-12)

Il 1° febbraio 2012 va in scena sotto un San Siro innevato un grandissimo spettacolo tra Inter e Palermo, con Milito che diventa il principe delle nevi, segnando 4 gol a cui risponde Miccoli con una tripletta. Apre Mantovani, poi è sfida diretta Milito-Miccoli: Il Principe di gol ne segna sei, ma due sono a gioco fermo, per fuorigioco e per un cross uscito dal campo. Nel primo tempo sfrutta una ribattuta corta di testa di Silvestre, a inizio ripresa trasforma un rigore (fallo di Munoz su Nagatomo), poi salta Viviano dopo essere partito in fuorigioco su un colpo di testa di Cambiasso, infine irrompe di forza su un tiro sballato di Pazzini. Miccoli invece batte l’angolo dell’1-0 e nella ripresa si scatena: prima brucia Ranocchia partendo in diagonale e incrociando sul palo lontano, nel finale darà il bis scattando su Lucio e incrociando ancora (su bella palla di Ilicic) per il 4-4 finale.

Mauro ICARDI: 4 gol in Sampdoria-Pescara 6-0 (Serie A 2012-13)

La Sampdoria il 27 gennaio 2013 onora nel migliore dei modi la memoria del presidente Riccardo Garrone, morto nella settimana che precede la partita, battendo nettamente un Pescara in bambola. Di Eder (rigore), Icardi (4) e Obiang i gol. Ad aprire le marcature, al 32’ è Eder, sul rigore concesso per una trattenuta di Terlizzi su Gastaldello. Poi inizia lo show di Icardi, che al 42’ svernicia Capuano, entra in area e infila Perin all’angolino lontano. Nel secondo tempo ti aspetti la reazione abruzzese. E invece arriva il 3-0, al 5’, con il bel piattone di Obiang da fuori area. Proprio Obiang innesca Icardi per il 4-0, al 56’: l’attaccante, servito sul filo del fuorigioco, dribbla Perin e deposita in rete. Due minuti dopo, raccoglie il suggerimento di Eder e fa tre. Il poker di Maurito arriva al 72’: Capuano compie l’ennesimo errore e regala palla alla Samp al limite della propria area, mentre Icardi, solo davanti a Perin, non ci pensa nemmeno a sbagliare, realizzando uno storico poker.

Domenico BERARDI: 4 gol in Sassuolo-Milan 4-3 (Serie A 2013-14)

Al Mapei Stadium il 12 gennaio 2014 va in scena un’incredibile partita tra Sassuolo e Milan, terminata 4-3, con poker di Berardi e l’esonero di Allegri dal Milan. I Rossoneri al non passano in vantaggio grazie ad un diagonale mancino di Robinho. Trascorrono pochi minuti ed il Milan raddoppia con Balotelli che si fa trovare pronto nel cuore dell’area avversaria ed insacca un ottimo assist di Cristante. Ottimo impatto sulla gara del talentino rossonero, che contribuisce ad entrambi i gol per la sua squadra. Ma il Sassuolo sembra non subire l’uno-due del Milan ed al 14’ accorcia le distanze con Berardi, abile ad allargare la corsa e battere Abbiati. Berardi è in ottima forma ed intorno la mezz’ora sigla la propria doppietta personale grazie ad un sinistro spalle alla porta che si infila tra palo e portiere. Reazione da grande squadra quella del Sassuolo che al 40’ cala il tris ad opera dell’inarrestabile Berardi: piatto destro dal centro dell’area e gol. Alla ripresa del gioco le squadre recitano lo stesso copione, con protagonista assoluto il solito Berardi che si inserisce alla perfezione in area e batte Abbiati per la quarta volta. I rossoneri accorciano le distanze all’86’ grazie ad un destro dalla distanza di Montolivo.

Dries MERTENS: 4 gol in Napoli-Torino 5-3 (Serie A 2016-17)

Napoli-Torino del 18 dicembre 2016 viene ricordato soprattutto per l’incredibile show messo in mostra da Mertens. Dal 13esimo al 22esimo del primo tempo Mertens realizza subito tre gol, con tre movimenti da attaccante vero. Un pallone scaraventato in porta su assist di Callejon, un rigore procurato (e segnato) scappando alle spalle di Barreca e un tap-in di forza dopo un tiro di Callejon. Nella ripresa, dopo 13’ Belotti trova un gol su rimpallo. Poi Chiriches strappa un pallone in anticipo, appoggia l’azione di ripartenza e la chiude appoggiando in porta il gol del 4-1. Reina si inventa un errore fantozziano e regala a Rossettini la palla del 4-2. Pochi minuti dopo, Mertens realizza il suo poker: un pallonetto da favola, un cioccolatino che batte Hart. Infine viene assegnato un rigore al Torino, realizzato da Iago Falque a chiudere la partita sul 5-3.