Martins-Pandev coppia d’attacco: la rosa dell’Inter primavera 2001/02 che ha vinto tutto
28 Ottobre 2021
ATTACCANTI
Aco STOJKOV (29 aprile 1983)

Talento precoce del calcio macedone, doveva essere lui la stella della squadra allenata da Verdelli. Una serie di infortuni ha però minato il suo rendimento, facendolo retrocedere nelle retrovie del team. Passato in prima squadra, diventa un nomade del calcio europeo, giocando in Polonia, in Belgio, in Ungheria, in Serbia, in Svizzera, in Iran, in Macedonia, in Romania e in Albania.
Roberto CHIARIA (25 agosto 1983)

Anche per lui una carriera passata a sgomitare nei campi di periferia. Si ricordano particolarmente le sue esperienze con Cuneo (dieci reti in Serie C2 nel 2007-08), Melfi (quindici reti due anni dopo) e ACR Messina in Serie D (dieci gol nel torneo 2012-13)
Goran PANDEV (27 luglio 1983)

Acquistato inizialmente per fare compagnia al più quotato Stojkov, fa ricredere subito gli addetti ai lavori grazie al suo talento cristallino. Passato alla Lazio dopo un paio di stagioni in prestito, diventa il bomber straniero più prolifico di sempre in maglia biancoceleste, tornando poi alla casa madre nel gennaio 2010. Sarà uno dei fautori del Triplete nerazzurro, giocando da titolare nella magica notte di Madrid. Lasciati nuovamente i colori nerazzurri, dopo le esperienze a Napoli e al Galatasaray si accasa al Genoa, dove gioca tuttora.
Saidi Oluseyi ADESHOKAN (23 ottobre 1984)

Una carriera senza mai trovare la giusta dimensione dove esprimersi. Si ricorda una fugace esperienza con il Chiasso, in Svizzera. Poi, una carriera in giro per la penisola italiana.
Obafemi MARTINS (28 ottobre 1984)

Oba Oba è stato sicuramente il talento più precoce di tutta la squadra di Verdelli, diventando ben presto un beniamino del pubblico di San Siro, pronto a infiammarsi al ritmo delle sue proverbiali capriole dopo ogni gol segnato. È lui a siglare la rete della speranza (vana) nel derby di Champions League del 2003, ed è sempre lui a segnare il gol che dà il là alla clamorosa rimonta contro la Sampdoria nel gennaio 2005. Conclude l’esperienza nerazzurra con quarantanove gol in 135 presenze, iniziando poi il suo personale tour calcistico con tappe Newcastle United, Wolfsburg, Rubin Kazan, Birmingham City, Valencia, Seattle Sounders, Shanghai Shenhua e Wuhan Zuqiu.
Allenatore: Corrado VERDELLI

Colonna della Cremonese anni ‘90, Verdelli ha disputato due stagioni da calciatore anche con la maglia dell’Inter, vincendo lo scudetto dei record e una Supercoppa italiana. Appena appesi gli scarpini al chiodo, diventa allenatore della Primavera dell’Inter vincendo alla prima stagione campionato e Torneo di Viareggio. Scelto come uno dei vice di Cuper per la stagione 2003-04, con il licenziamento del tecnico argentino diventa temporaneamente primo allenatore, perdendo sonoramente in Champions League contro la Lokomotiv Mosca (3-0). Sarà quello il punto più alto della sua carriera da tecnico. Verdelli, da lì in avanti, allenerà infatti solo compagini di provincia come Ternana, Cremonese, Voghera, Ponte San Pietro e Monza. Attualmente è capo-scouting dell’Inter.
di Alberto Querin

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