Nei maggiori campionati 24 attaccanti sono riusciti a vincere la classifica marcatori senza i rigori
15 Ottobre 2021
David è nato quarantaquattro anni fa a Rouen, in Francia, ma l’infanzia e l’adolescenza le trascorre in Argentina, terra dei genitori, nella fattispecie del padre Jorge Ernesto, anch’egli calciatore. Trezeguet ha festeggiato un compleanno importante, come importantissima è stata la sua carriera. Specie in Italia, con la maglia della Juventus dal 2000 al 2010.
Dieci anni intensi, caratterizzati da gol a grappoli, Scudetti, dall’ardua decisione di scendere in B nel 2006 – anno in cui il suo rigore terminato sulla traversa, sarà decisivo per la vittoria dell’Italia ai Mondiali – ma anche dalla voglia di tornare ai massimi livelli: è suo il primo gol della Juventus nel ritorno in A. In Italia, oltre a trofei e glorie, un’altra menzione speciale.
Dal 1990 ad oggi, Trezeguet è stato (quasi) l’unico calciatore ad aver vinto la classifica dei cannonieri senza l’aiuto dei calci di rigore. Andiamo a scoprire, andando ad analizzare i quattro principali campionati europei, chi oltre a lui è riuscito in cotanta impresa.
Serie A
David TREZEGUET (2001-2002 – Juventus, 24 reti)

Vince il suo primo scudetto con la Vecchia Signora nel memore 5 maggio e vince anche la classifica cannonieri, al pari del mitico Dario Hubner all’epoca realizzatore del Piacenza. Con Alessandro Del Piero ha formato una delle coppie d’attacco, del primo decennio, meglio assortite.
Ciro IMMOBILE (2013-14 – Torino, 22 reti)

È il 2013-14, l’anno in cui il buon Ciro sale alla ribalta della massima serie – l’aveva già fatto a Pescara, ma in B – vivendo una stagione super. Con ventidue reti, grazie anche alla straordinaria intesa con Alessio Cerci, regala al Toro la qualificazione in Europa League, approdo europeo che ai granata mancava ormai da un ventennio.
Premier League
Otto le circostanze in cui in Premier, dal 1990 al 2020, ritroviamo cannonieri immacolati dai calci di rigori. Trent’anni di calcio ai massimi livelli, con protagonisti che si sono succeduti e hanno segnato le varie epoche del calcio inglese. Dal 1993 al 2019, in nove (con un pari merito) si sono presi lo scettro. Leggerete nomi da leggenda…
Andy COLE (1993-94 – Newcastle United, 34 reti)

Alla prima stagione nella massima serie inglese, Cole segnò trentaquattro reti in quaranta partite, per un totale di quarantuno reti stagionali con i Magpies. Segna una storca tripletta ad Anfield Road contro il Liverpool e permette al Newcastle United, col suo cospicuo bottino, di piazzarsi in quella stagione al terzo posto.
Jimmy Floyd HASSELBAINK (1998-99 – Leeds United, 18 reti)

In molti lo ricordano con la maglia del Middlesbrough e ancor prima col Chelsea (dal 2000 al 2004), ma i primi passi in terra britannica li muove proprio con i Peacocks. Con Yorke e Micheal Owen (che però segna anche dal dischetto) mette il suo nome nella classifica cannonieri 1998-99.

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