Privacy Policy Nevio Scala e la rosa del Parma 1992/93 che non sarà mai dimenticata - Pagina 2 di 5

Nevio Scala e la rosa del Parma 1992/93 che non sarà mai dimenticata

15 Novembre 2021

Luigi APOLLONI

Recordman di presenze con la maglia del Parma, Apolloni ha vissuto per intero l’epopea gialloblu, vincendo tutti i trofei internazionali attualmente nella bacheca del club e trovando anche la nazionale durante il quadriennio di Sacchi. Terminata la lunga esperienza con la compagine ducale, ha giocato le ultime due stagioni da professionista nelle file dell’Hellas Verona. Gli altri club della sua carriera sono stati Lodigiani, Pistoiese e Reggiana.

Salvatore MATRECANO

Acquistato nell’estate del 1992 dopo l’ottima stagione a Foggia con Zeman, Matrecano veste per due anni la maglia del Parma, venendo poi ceduto al Napoli. Dopo una sola stagione alle pendici del Vesuvio si accasa all’Udinese, club neopromosso in serie A. Anche in Friuli resta per una sola annata, trovando poi maggior continuità a Perugia, dove resta per tre stagioni diventando anche capitano della squadra. Dopo un’esperienza all’estero nelle file del Nottingham Forest, termina la carriera vestendo le maglie di Sporting Benevento e Casertana.

Vittorio MERO

Lo sfortunato difensore fa per tutta la stagione la spola tra prima squadra e Primavera, venendo poi ceduto al Crevalcore, in C2, dove disputa due ottimi campionati. Acquistato dal Ravenna, resta per tre stagioni con i giallorossi ottenendo anche la promozione in Serie B. Le prestazioni con la compagine romagnola gli valgono la chiamata del Brescia, club con il quale – a parte una stagione in prestito alla Ternana – gioca fino al terribile incidente che gli costa la vita nel 2002.

Sebastiano SIVIGLIA

Photo: Adam Davy – Empics – Getty Images

Acquistato non ancora maggiorenne dall’Audax Ravagnese, Siviglia resta fino al 1993 a Parma, iniziando poi una lunga serie di esperienze che lo portano a vestire le maglie di: Nocerina, Verona, Atalanta (in due diversi periodi), Roma, Parma (di nuovo), Lecce e infine Lazio. Con i Biancocelesti trova la sua giusta dimensione, giocando per sei stagioni e diventando con il tempo vice capitano della squadra.

Antonio BENARRIVO

Leggere alla voce Minotti e Apolloni: Benarrivo è infatti il secondo giocatore con più presenze nella storia del club emiliano. Terzino classe ‘68, ha iniziato la carriera nel Brindisi per poi passare in Serie B al Padova. Dopo due stagioni con la compagine patavina, Benarrivo si è trasferito al Parma, giocando per il resto della carriera con i ducali e vincendo da titolare i maggiori trofei presenti nella bacheca del club. Con la nazionale ha preso parte ai Mondiali di USA ’94.