Nevio Scala e la rosa del Parma 1992/93 che non sarà mai dimenticata

Marco OSIO

Soprannominato Il Sindaco di Parma dai tifosi ducali, Osio ha vissuto in terra emiliana i migliori anni della sua attività agonistica, conquistando da titolare indiscusso prima la promozione in Serie A e poi i successi in Coppa Italia (suo il gol decisivo nell’atto finale contro la Juventus) e in Coppa delle Coppe. Tornato al Torino (suo club d’origine) proprio al termine della stagione 1992-93, con i granata – a causa di diversi infortuni – non riesce a ripetere le prestazioni parmensi, passando dopo due stagioni al Palmeiras di Cafu e Rivaldo (primo italiano a giocare nel campionato brasiliano). Terminata l’esperienza verdeoro, Osio conclude la carriera nelle serie minori.

Ivo PULGA

Mediano dalla grande grinta, Pulga ha vissuto le stagioni migliori con le maglie di Carpi, club nel quale è cresciuto, e Cagliari. A inframezzare queste esperienze sono stati gli anni trascorsi al Modena, al Parma e al Vicenza. Con i ducali ha vinto la Coppa Italia nel 1992 e la Coppa delle Coppe nel 1993.

Daniele ZORATTO

Nato in Lussemburgo, Zoratto inizia la carriera nelle serie minori, esordendo in Serie A con la maglia del Cesena nel 1981. Dopo una stagione al Rimini, il centrocampista si afferma al Brescia, contribuendo alla scalata delle rondinelle dalla Serie C alla A. Tesserato dal Parma nel 1989, assieme ai vari Apolloni, Benarrivo, Minotti, Osio, Melli, Ferrari e Donati, fa parte dello zoccolo duro che porta il club dalla serie cadetta ai vertici del campionato italiano. Conclusa l’esperienza emiliana nel 1994, termina la carriera con una stagione al Padova, contribuendo alla conquista della salvezza da parte della compagine veneta.

Gabriele PIN

Mediano con compiti di impostazione, Pin è cresciuto nella Juventus e si è affermato alla Lazio, compagine nella quale ha militato per sei stagioni contribuendo alla risalita in Serie A del club. Con il Parma ha invece giocato in due periodi distinti: il primo a cavallo tra il 1983 e il 1985, quando il club ducale militava in Serie C, e il secondo tra il 1992 e il 1996, contribuendo in maniera attiva ai trionfi internazionali della squadra emiliana. Ha terminato la propria carriera nel 1997 nelle file del Piacenza.

Sergio Angel BERTI

Ala mancina, Berti è uno dei grandi acquisti del mercato estivo ducale. Prelevato dal River Plate, dove ha mostrato tutto il suo talento, in Italia non riesce però ad inserirsi, tanto che al termine della stagione 1992-93 fa già ritorno ai Millonarios, con cui vincerà la Copa Libertadores nel 1996. Termina la carriera nel 2003, giocando per il Barcelona SC.