Oggi sono 304, nel 1994/95 gli stranieri in Serie A erano 60 e guardate che nomi
1 Giugno 2020
Le lacrime di capitan Baresi sulla spalla di Arrigo Sacchi e la disperazione di Roberto Baggio rimangono le più vivide immagini di quell’estate del 1994. Tuttavia, non possiamo odiarli i nostri Azzurri. Hanno dato il cuore durante il Mondiale americano, gettando letteralmente il cuore oltre l’ostacolo e facendo sussultare il nostro in un crescendo d’emozioni dopo le sfide contro Nigeria, Spagna e Bulgaria.
Chi è sopravvissuto allo shock di Pasadena, dunque, ha necessariamente riposto tutte le proprie energie per la produzione di serotonina calcistica in vista del calciomercato prima e del campionato poi. C’è il Milan di Capello da battere e alle sue spalle è grande la voglia d’interrompere l’egemonia rossonera che ha contraddistinto questi primi anni ‘90.
I cugini dell’Inter sono quelli che hanno più da farsi perdonare. Lo spettro dell’incredibile retrocessione, sventata per il rotto della cuffia solo qualche mese prima, è parzialmente mitigato dalla vittoria in Coppa UEFA contro il Casino Salisburgo, mentre la Juventus ha salutato il decano Trapattoni per affidare la sua panchina a Marcello Lippi, tecnico emergente che ha appena trascinato il Napoli verso la qualificazione in Europa.
A Roma c’è ancora Carletto Mazzone, mentre sulla sponda biancoceleste è arrivato il profeta Zdenek Zeman che, dopo cinque anni, ha lasciato la sua creatura del Foggia nelle mani di Enrico Catuzzi. La Fiorentina, invece, è appena risalita dagli inferi dopo un anno di purgatorio fra i cadetti e si presenta ai nastri di partenza forte degli acquisti di Rui Costa e, soprattutto, di un campione del Mondo come Marcio Santos. Sono tante le aspettative che i tifosi si attendono dai nuovi campioni che giungono nel Belpaese all’indomani della kermesse americana che ha messo in gran spolvero nuovi volti, sconosciuti fino a qualche mese prima.
Uno su tutti: Alexi Lalas. Il gran circo della Serie A, infatti, guarda con grandissima curiosità all’acquisto del neo-promosso Padova – primo americano “vero” nella storia della massima categoria, dopo i paisà Alfonso Negro e Armando Frigo che negli anni ’30 giocarono con la Fiorentina – che giunge in Italia forte della “simpatia” suscitata durante il torneo iridato: capelli rossi e lunghi, pizzetto yankee e la musica country come sua seconda, grande passione. Ma non fu l’unico. Dando un’occhiata agli album Panini, dunque, analizziamo nel dettaglio quali e quanti furono i suoi “colleghi” stranieri che popolarono quel torneo che vide l’avvicendamento nelle gerarchie tricolore tra il Milan e la Juventus.
Iniziamo, dunque, con il nostro viaggio nella memoria!
Grigoris Georgatos nella classifica dei 20 terzini più prolifici di sempre
Ci sono terzini che nel corso della loro carriera sono stati apprezzati più per la loro fase offensiva che per quella difensiva. Addirittura in alcune stagioni sono risultati più decisivi di tanti attaccanti. Un esempio? Nel ricordare oggi il compleanno di Grigoris Georgatos ci è venuta in mente la sua incredibile stagione del 1998/1999, quando […]
Le rose dell’Europeo Under 21 2002: il pianto dell’Italia e l’insuperabile Cech
Tutte le rose dell’Europeo Under 21 2002, vinto dalla Repubblica Ceca di Baros e Cech. Quanti campioni e quanti talenti perduti.
Riscriviamo la storia del trofeo mai vinto da Diego
Se la giuria di France Football avesse potuto premiare anche i calciatori sudamericani, di certo la classifica del Pallone d’Oro 1986 sarebbe stata diversa. Ecco la nostra graduatoria Come sarebbe andata se non avessero costruito il Muro di Berlino? E se gli americani non fossero andati sulla Luna? E se non si fossero sciolti i […]
Halloween nel calcio: l‘enciclopedia delle notti horror dagli anni ‘80 ad oggi!
Prepararsi ad Halloween non è mai stato così masochistico e autoironico. Per questo, ripercorriamo le peggiori e più clamorose disfatte delle big italiane negli ultimi quaranta anni Dolcetto o Caporetto? Cos’hanno in comune la festa che esorcizza la paura dei mostri con la più grande sconfitta militare nella storia del nostro Paese, tanto da diventare […]