Quando i futuri Campioni del Mondo furono costretti alla bandierina: la rosa della Turchia 2002 era meravigliosa

16 – Umit OZAT

Il nativo di Ankara, Umit Ozat diede grandissime garanzie al suo commissario tecnico durante la stagione d’avvicinamento al Mondiale. Il centrale – all’occorrenza terzino – disputò un’ottima stagione con la maglia del Fenerbahce, saltando pochissime partite, dimostrando grandissima affidabilità e solidità difensiva e ciò gli permise di conquistarsi un posto nell’elenco dei convocati per la rassegna in Corea del Sud e Giappone.

17 – Ilhan MANSIZ

Tocca ora a quello che fu il vero e silenziosissimo MVP di quella Turchia al Mondiale 2002: Ilhan Mansiz. Debuttò in Nazionale il 6 ottobre 2001 a Chisinau contro la Moldavia, mettendo a segno una delle tre reti. Durante la competizione iridata fece meglio di tutti i suoi compagni dal punto di vista realizzativo. Prima decise – grazie al golden gol – il quarto di finale contro il Senegal, poi nella finale per il terzo posto segnò i due gol che permisero alla Turchia di conquistare il suo unico bronzo Mondiale ai danni della Corea del Sud.

18 – ERGÜN Penbe

Ventuno presenze già maturate all’epoca dei fatti per il laterale basso di sinistra Ergün Penbe. Il giocatore era già uno degli uomini più esperti in rosa e faceva parte di quello zoccolo duro eccellente, tutto firmato “Galatasaray”. Il nostro numero 18 fu uno dei più presenti in stagione ed al Campionato del mondo si rivelò fondamentale per gli equilibri tattici della squadra non uscendo mai dal campo per tutte le partite ad eliminazione diretta.

19 – Abdullah ERCAN

Terza manifestazione sportiva internazionale per il centrocampista difensivo Abdullah Ercan. Dopo i Campionati europei del 1996 e del 2000, l’esperto giocatore del Fenerbahce ad ormai trentuno anni suonati, si apprestava a vivere la sua ultima rassegna internazionale. La voglia di partecipare era tanta ed Ercan lo dimostrò nella stagione 2001/2002, non saltando praticamente nessuna partita e mettendo a segno anche tre reti.

20 – Hakan ÜNSAL

Hakan Ünsal è l’ultimo difensore della lista di Senol Günes. Il difensore del Galatasaray fu protagonista in negativo della rassegna iridata e vittima di una clamorosa svista da parte dell’arbitro sudcoreano Kim. Nel secondo tempo di Brasile-Turchia, Rivaldo era sul punto di battuta di un calcio d’angolo, Ünsal passò la palla in maniera piuttosto energica al fantasista brasiliano, il quale appena impattò con il pallone si lasciò cadere a terra in una plateale simulazione, l’arbitro – per niente aiutato dall’assistente – ci cascò ed espulse il povero Ünsal. Piccoli, grandi eroi in mondovisione