Privacy Policy Quando Paolo Rossi riuscì a mettere tutti in fila: ecco la classifica del Pallone d'Oro 1982 - Pagina 5 di 6

Quando Paolo Rossi riuscì a mettere tutti in fila: ecco la classifica del Pallone d’Oro 1982

9 Dicembre 2021

7. Pierre LITTBARSKI

Dieci punti per il giocatore all’epoca del Colonia, che a una carriera piuttosto povera di vittoria con i club dove ha giocato contrappone un palmares di tutto rispetto con la nazionale tedesca. Due Europei e tre mondiali disputati (vittoria di Italia 90 compresa, due finali perse), e due Coppe di Germania vinte con il Colonia. Dalla sua anche il titolo di miglior marcatore dell’Europeo Under 21 del 1982, che i tedeschi perdono contro l’Inghilterra.

6. Rinat DASAEV

Storico portiere di Spartak Mosca (dove gioca nel 1982) e Siviglia, oltre ad essere simbolo della nazionale sovietica, quasi come Jascin. I voti sono diciassette per questo estremo difensore dal repertorio completo, abile nel rinvio con le braccia, essenziale e leader della difesa. A Gianni Brera non piaceva, una nota di colore. Diciassette punti nella classifica del Pallone d’Oro 1982.

5. Bruno CONTI

MaraZico. E tanto basta. Come una laurea, più di una laurea. La Roma nel cuore come unico grande amore, la Nazionale come attestato di una qualità immensa. Inarrestabile ed irrefrenabile, tecnica, fantasia e corsa: impossibile raccontare in poche righe il talento di Bruno conti da Nettuno, protagonista indiscusso dei Mondiali del 1982 e scelto da Pelé come miglior giocatore della rassegna. Lo trovi in ogni zona del campo, dribbling, lanci, scatti, impossibile da fermare, altrettanto impossibile contestualizzarlo in un ruolo preciso. Semplicemente Bruno Conti. Quarantotto punti nella classifica di France Football del 1982.

4. Karl-Heinz RUMMENIGGE

Dell’ambito trofeo è detentore, avendolo già vinto sia nel 1980 che nel 1981. In Italia arriva nel 1984, dopo aver già trionfato in una serie di manifestazioni come la Coppa dei Campioni, la Coppa Intercontinentale e gli Europei con la Germania. E’ stato considerato il più forte, se non il migliore, attaccante degli anni Ottanta. Cinquantuno voti nel Pallone d’Oro 1982.