Riquelme e non solo: la rosa del Villarreal 2004/05 merita davvero
11 Novembre 2021
Il nome sarà meno altisonante e non evocherà nei cuori degli appassionati le stesse emozioni. Ma vi assicuriamo che nel 2004-05 El Madrigal di Villarreal era una piccola emanazione oltreoceano della Bombonera di Buenos Aires. Pubblico vicino agli spalti, una passione travolgente a trascinare il Submarino Amarillo e tanti sudamericani in campo a far ballare le difese avversarie.
Sebastian Battaglia: un cognome che è già una dichiarazione di guerra agli avversari, una grinta come non se ne vedono in giro e tanta, tanta voglia di portare in alto il nome della propria squadra. Quell’anno non sarà il migliore in carriera del mediano sudamericano, ma gli sarà sufficiente per alzare al cielo la Coppa Intertoto, la seconda consecutiva che consente ai gialloblù di qualificarsi per l’Europa, seppur passando dall’entrata di servizio. In campionato, invece, la formazione guidata dal cileno Manuel Pellegrini sorprende tutti, concludendo la Liga al terzo posto in classifica, guadagnandosi il diritto di partecipare alla Champions League 2005-06.
Ecco tutti i protagonisti di quella stagione:
1. Javier LOPEZ VALLEJO

L’estremo difensore vive all’Estadio de la Ceramica – l’altro nome con cui è conosciuto El Madrigal – ben sette stagioni: dal 1999 al 2006, difendendo la porta dei gialloblù nel suo momento di massima ascesa. Dopo essersi aggiudicato nel 1995 il Mondiale Under 20 con la Spagna, Lopez Vallejo si è messo in mostra con l’Osasuna, la squadra della sua città: Pamplona. Con l’arrivo al Villarreal matura immediatamente la promozione in Liga e successivamente si aggiudica due Intertoto di fila.
2. Gonzalo Javier RODRIGUEZ

El Mariscal ha soltanto venti anni quando il Villarreal lo preleva dal San Lorenzo, dove gioca titolare ormai da due stagioni. E l’acquisto si rivela lungimirante. Il difensore centrale argentino, infatti, diventa uno dei simboli per eccellenza del Submarino Amarillo, rimanendo al Madrigal fino al 2012 quando, poi, viene ceduto alla Fiorentina. Gonzalo saluta il Villarreal dopo oltre 250 partite complessive e nove reti realizzate.
3. Rodolfo Martin ARRUABARRENA

Il terzino sinistro è uno dei simboli del Villarreal: giunto al Madrigal nel 2000 dal Boca Juniors, rimane in Spagna fino al 2007, stabilendo il record di presenze con il sodalizio gialloblù in Liga, poi superato da Bruno Soriano. Moto perpetuo sulla fascia mancina, Arruabarrena viene particolarmente ricordato per le sue reti decisive durante la Champions League 2005-06 che consentono agli spagnoli di eliminare i Rangers Glasgow prima e l’Inter poi, conquistando una storica e clamorosa semifinale.
4. PERE MARTÌ Castellò

Il mediano inizia la stagione con i gialloblù e, dopo alcune uscite durante la Coppa Intertoto, viene ceduto all’Elche di cui diventa un simbolo. Durante il 2003-04 Pere Martì riesce a ritagliarsi, comunque, il suo spazio, collezionando trentaquattro presenze in campionato, debuttando in Coppa UEFA e segnando anche una rete in Liga.
4. SANTI CAZORLA Gonzalez

È uno dei prospetti più talentuosi che vengono su nella squadra B della Villarreal. Viene prelevato dalla Real Oviedo nel 2003 e Pellegrini lo inserisce stabilmente nel giro della prima squadra quando ha soltanto venti anni. Dopo un prestito al Recreativo Huelva, con cui si mette in mostra in tutta la sua completezza, Cazorla torna al Submarino Amarillo nel 2007 per rimanervi fino al 2011 quando passa al Malaga e, successivamente all’Arsenal. È tornato a trentaquattro anni al Madrigal per due ulteriori stagioni (dal 2018 al 2020).

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