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Tutti i giocatori che sono passati alla storia presenti sull’album più famoso di sempre

2 Dicembre 2021

MILAN

Stagione tutta da dimenticare per i rossoneri, che chiudono al decimo posto. Capello di nuovo in panchina. Acquisti da dimenticare, una squadra tutta da ricostruire: le dieci reti di Weah in campionato non bastano a portare il Milan in Europa. Il Diavolo ben si comporta in Coppa Italia, arrivando in finale ma uscendo sconfitto contro la Lazio, che vince 3-1 con le reti di Gottardi, Jugovic e Nesta, che hanno reso vano il vantaggio di Albertini.

NAPOLI

Stagione completamente da dimenticare quella degli azzurri, che chiudono con un desolante ultimo posto in campionato. La crisi finanziaria, le cessioni di Boghossian, Pecchia, Cruz, Colonnese e Milanese, una discesa inesorabile. Non bastano quattro allenatori (Mutti, Mazzone, Galeone, Montefusco) a salvare il Napoli: il torneo si chiude con soli quattordici punti, la peggiore stagione disputata dal Napoli in serie A. Unico lato positivo la grande stagione di Claudio Bellucci, dieci gol e tante cose belle mostrate al deluso pubblico del San Paolo.

PARMA

Ancelotti in panchina e Parma alla sua prima partecipazione alla Champions League, con il campionato 1997-98 che si chiude al sesto posto. Una gran bella squadra: Crespo, Chiesa, Pippo Maniero, Pietro Strada, Sensini, Dino Baggio, Adailton, Buffon, Thuram e Cannavaro, impossibile elencarli tutti. Il Parma si ferma ai gironi di Champions League e alla semifinale di Coppa Italia, fermata dal Milan.

PIACENZA

Una serie di nomi che definire romantici è addirittura riduttivo. Con chi possiamo cominciare? Vi basta Sereni in porta? O preferite il trio Piovani, Murgita e Dionigi, arrivato nel mercato riparazione? O Pietro Vierchowod? O Guerini in panchina? Si salva per il rotto della cuffia quel Piacenza, risalendo la china nelle ultime giornate e conquistano la permanenza nella massima serie proprio all’ultima giornata con il 3-1 sul campo del Lecce già retrocesso.