UFFICIALE: è arrivata la classifica dei 45 difensori centrali più forti dal 1990 ad oggi

35. Roberto Fabian AYALA

Soprannominato El Piraña per il suo modo di difendere e marcare gli avversari, Ayala è stato un punto di riferimento del calcio argentino per più di un decennio. Cresciuto in patria con le maglie di Ferro Carril Oeste e River Plate, raggiunge la notorietà europea con la maglia del Napoli. Con i partenopei gioca per tre stagioni, diventando il capitano del team e conquistando la nazionale. Acquistato dal Milan per diciotto milioni nell’estate del 1998, in rossonero non rende come in precedenza, venendo scavalcato da Luigi Sala nelle gerarchie e venendo così ceduto al Valencia dopo due stagioni. Con il club spagnolo torna su ottimi livelli, vincendo due campionati e una Coppa UEFA. Chiude giocando al Real Saragozza e al Racing Avellaneda. Con la maglia dell’Argentina vanta 115 presenze. H disputato da titolare i Mondiali in Francia e in Germania.

34. Rafael MARQUEZ

Membro della stretta cerchia di calciatori ad aver partecipato a cinque edizioni dei Mondiali, El Gran Capitan ha giocato in Europa con le maglie di Monaco, Barcellona e Hellas Verona. Con il club monegasco ha vinto un campionato, una Coppa di Lega e una Supercoppa francese, mentre con i Blaugrana ha formato per anni una coppia di livello internazionale insieme a Puyol, vincendo tra le alte cose due Champions League. In nazionale è il terzo più presente di sempre (147 presenze).

33. RICARDO Alberto Silveira de CARVALHO

Difensore elegante e tecnico, Carvalho è stato un giocatore-feticcio di Mourinho. Il tecnico portoghese, dopo averlo allenato con grandi fortune al Porto (vittoria in Coppa UEFA e in Champions League), lo ha infatti voluto sia al Chelsea che al Real Madrid. Dopo l’avventura con i Blancos ha giocato per tre anni al Monaco, chiudendo poi la carriera in Cina. Con il Portogallo ha preso parte a tre edizioni degli Europei e a due edizioni dei Mondiali.

32. Matthias SAMMER

Pallone d’Oro nel 1996, Sammer ha iniziato la carriera come centrocampista, arretrando poi il raggio d’azione e giocando come libero fino al termine della carriera. Dopo gli esordi con la Dinamo Dresda e due stagioni con la maglia dello Stoccarda, Sammer è approdato in Italia nel 1992 per giocare nell’Inter. In maglia nerazzurra ha però giocato pochissimo, tornando in Germania – al Borussia Dortmund – già a gennaio. Con i gialloneri ha giocato per il resto della carriera, vincendo la Champions nel 1997. In nazionale fino al crollo del muro di Berlino ha giocato per la Germania Est, diventando in seguito un perno della nazionale tedesca con cui ha vinto l’Europeo nel 1996.

31. Vincent KOMPANY

Bandiera del Manchester City, caratteristiche da leader, grande stacco di testa, senso dell’anticipo, tempismo e grinta giusta. Il difensore belga è stato certamente uno dei migliori interpreti del ruolo, che ha svolto sempre con ottimo rendimento in ogni squadra ove ha militato. Palmares ricchissimo, attualmente è l’allenatore dell’Anderlecht, squadra dove è cresciuto.