Privacy Policy Ve lo ricordate "El Nine"? E' stato il giocatore più prolifico del 1998 - la classifica completa - Pagina 4 di 4

Ve lo ricordate “El Nine”? E’ stato il giocatore più prolifico del 1998 – la classifica completa

24 Ottobre 2021

3. Hakan SÜKÜR (Galatasaray) – 29 reti

Sukur contro Ozil, sportivi beneficiati o perseguitati dalla politica:  quando schierarsi non è facile - Corriere.it

Il figliol prodigo è tornato a casa dopo la disavventura del 1995 con la maglia del Torino. Il Galatasaray, infatti, riabbraccia dopo una breve separazione uno dei suoi più prolifici centravanti di sempre. Il 1998 rappresenta il culmine della sua carriera in patria, riuscendo ad imporsi per ben tre anni consecutivi come re dei bomber turchi.

3. Krzysztof WARZYCHA (Panathinakios) – 29 reti

Krysztof Warzycha Panathinaikos Challenge - Football Manager 2020 Mobile -  FMM Vibe

È l’uomo-simbolo del Panathinaikos e come lui nessuno mai, né in termini di presenze, né di reti. Il polacco, infatti, ha disputato ben quindici anni con la maglia dei verdi di Atene, laureandosi capocannoniere per la terza volta nel 1998 ed ottenendo anche il riconoscimento di miglior straniero del campionato, nonostante siano trentaquattro le primavere sulla carta d’identità.

2. Masashi NAKAYAMA (Jubilo Iwata) – 36 reti

29 Aprile 1998, Masashi Nakayama da primato: 16 gol in 4 partite!

Nei suoi piedi sono riposte le speranze del Giappone di festeggiare il primo gol mondiale assoluto nella storia dei Blue Samurai. E Masashi non delude le aspettative, iscrivendo il suo nome nel match di Lione che vede gli asiatici cedere alla Giamaica per 2-1. Un segno ulteriore, semmai fosse stato necessario, della sua concretezza sotto porta, particolarmente spiccata in quel 1998.

  1. Ivan KAVIEDES (Emelec) – 43 reti
Ivan Kaviedes, meteora a Perugia e mito in Ecuador

Il bizzarro e cervellotico sviluppo del massimo campionato dell’Ecuador porta le dodici squadre ad incontrarsi diverse volte durante l’anno per decidere quale sia la più forte in patria. Per un anno a Guayaquil si parla più dell’Emelec che del Barcelona, visto l’incredibile exploit del ventunenne che riesce nell’impresa di segnare più di un gol a partita di media, bucando i portieri avversari in ben quarantatré occasioni nelle trentanove partite disputate. Un 1998 da incorniciare.

di Nando Di Giovanni