Volano i sogni come i miliardi: gli acquisti più dispendiosi della stagione 1991-92
15 Aprile 2022
20. Oleksiy MYKHAYLYCHENKO (Glasgow Rangers) – 2,50 milioni di euro

Sebbene il centrocampista ormai ex sovietico compaia nell’albo d’oro della squadra vincitrice dello Scudetto, la dirigenza della Sampdoria non si fa tanti problemi ad accettare la proposta d’acquisto del Glasgow Rangers. In Scozia torna ad esprimersi sui livelli che gli avevano consentito di conquistarsi il premio di miglior calciatore dell’Unione Sovietica nel 1988, dimostrando di non essere quel giocatore spaesato che nel centrocampo blucerchiato si faceva notare più per la sua chioma bionda che per i gesti tecnici. All’Ibrox Stadium conquista due double e un treble nel 1996, chiudendo così al meglio la sua carriera.
19. Bent René CHRISTENSEN (Schalke 04) – 2,50 milioni di euro

Il suo acquisto da parte dei Königsblauen movimenta – e non poco – il mercato tedesco. Infatti, il centravanti è al centro di un duello di mercato fra lo Schalke 04 e l’Eintracht Francoforte che si contendono l’attaccante che tanto bene ha fatto con il suo Brøndby. Alla fine la spunta proprio il club della Ruhr che mette sul piatto ben cinque milioni di marchi, offrendogli il più alto stipendio mai sottoposto ad un calciatore danese. Purtroppo per i tifosi biancoblù, la sua esperienza non darà soddisfazioni a misura del suo ingaggio: in due stagioni Christensen segna soltanto otto reti in Bundesliga.
18. Marco GABBIADINI (Crystal Palace) – 2,70 milioni di euro

Non tradisca il suo cognome. Gabbiadini è inglese come il pudding. Nato a Nottingham da mamma inglese e papà italiano, si fa notare nelle giovanili dello York City nel 1985 e dopo due anni viene acquistato dal Sunderland che, grazie ai suoi gol, trova la promozione in First Division nel 1990. Dopo una buona stagione coi Black Cats che però non scongiura la retrocessione, nel mese di ottobre viene prelevato dal Crystal Palace per 1,8 milioni di sterline, in sostituzione di Ian Wright, appena ceduto ai cugini dell’Arsenal. Tuttavia, Gabbiadini non ha neanche la metà del talento del suo predecessore e, dopo sole quindici partite e cinque reti, a gennaio viene ceduto al Derby County. Marco segnerà anche contro la Cremonese nella finale della Coppa Anglo-Italiana vinta dai Grigiorossi l’anno successivo.
17. Laurent BLANC (Napoli) – 2,84 milioni di euro

A Napoli si respira un’atmosfera di smarrimento dopo il tumultuoso addio di Diego Armando Maradona. La fuga del Pibe de Oro ha lasciato i suoi tifosi con l’amaro in bocca ed il presidente Ferlaino è costretto a correre ai ripari, ingaggiando un nuovo straniero sul quale fondare l’avvenire del club. Se la maglia numero 10 viene ereditata da Zola, la scelta cade su un difensore che, però, è capace di andare anche spesso e volentieri a rete: Laurent Blanc. Sono cinque e mezzo i miliardi sborsati per il centrale del Montpellier che, però, avrà problemi di adattamento con la stessa dirigenza e, dopo una sola stagione, viene ceduto al Saint-Étienne.
16. Mark WRIGHT (Liverpool) – 2,85 milioni di euro

Oltre due milioni di sterline per un difensore. Il trasferimento del ventisettenne dal Derby County al Liverpool fa discutere, rappresentando un record per la massima categoria inglese. I Reds però sono più che certi di aver trovato il giusto tassello per il loro reparto arretrato. E infatti Wright si rivela un ottimo puntello, rimanendo ad Anfield Road fino al termine della carriera, giunta nel 1998 all’età di trentacinque anni.

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